Plastica, fallisce il summit che puntava a ridurla. I Paesi produttori dicono no ai limiti
Sarà ancora plastica libera. Sono falliti i negoziati di Busan, in Corea del Sud, che puntavano a limitare la produzione di questo materiale. Ogni anno ne fabbrichiamo una quantità – 460 milioni di tonnellate – superiore al peso dell’intera umanità che vive sulla Terra (fra 300 e 350 milioni di tonnellate). Almeno 20 milioni di tonnellate di plastica finiscono nell’ambiente ogni anno sotto forma … (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri media
Il quinto incontro del Comitato intergovernativo di negoziazione delle Nazioni Unite (Inc-5) non ha adottato alcun trattato contro l’inquinamento da plastica. (LifeGate)
Malgrado l’INC-5 si sia concluso senza un accordo, l'associazione esorta i Paesi "a continuare a spingere per quelle misure necessarie a porre fine all'inquinamento, all’ulteriore sviluppo di liste di prodotti e sostanze chimiche da vietare e a concludere il processo di negoziazione il prima possibile. (Eco dalle Città)
“Sebbene sperassimo in un accordo ambizioso e attuabile, riconosciamo che sono stati fatti passi avanti a Busan, specialmente nella convergenza di diversi articoli del ‘non-paper’ del presidente, tra cui quelli su design dei prodotti e gestione dei rifiuti,” ha dichiarato Janssens. (Plastmagazine)
Più nel dettaglio gli aspetti critici e le aree di disaccordo sono tre: il principio di una riduzione della produzione mondiale di plastica, la definizione di un elenco di prodotti o molecole qualificati come pericolosi per la salute e il finanziamento di aiuti ai Paesi in via di sviluppo che intendono dotarsi di sistemi efficaci per la gestione dei rifiuti. (RSI Radiotelevisione svizzera)
L’accordo per il trattato globale sulla plastica non c’è stato. (EconomiaCircolare.com)
Nonostante la maggior parte dei governi abbia richiesto l’inclusione delle misure ambiziose che la scienza ritiene necessarie a fermare l’inquinamento da plastica. Dopo una settimana di negoziati, i Paesi produttori di petrolio fanno slittare l’accordo per un trattato globale legalmente vincolante per ridurre l’inquinamento da plastica. (Il Fatto Quotidiano)