Scoperto il corallo più grande al mondo: può essere visto dallo spazio

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È lungo più di 30 metri, ha almeno 300 anni ed è persino visibile dallo spazio: è il mega-corallo appena scoperto nell’Oceano Pacifico sud-occidentale che, nonostante possieda già dimensioni sbalorditive, starebbe persino continuando a crescere. La scoperta è avvenuta durante una spedizione scientifica lanciata dal programma Pristine Seas del National Geographic, quando alcuni scienziati l’hanno avvistato scambiandolo inizialmente per un relitto. (L'INDIPENDENTE)

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Nell’Oceano Pacifico è stato rinvenuto l’esemplare più grande al mondo di corallo: le origini della sua struttura sarebbero antiche come la Terra stessa. Il corallo più grande del mondo (Libero Tecnologia)

Si ritiene che abbia circa 300 anni. È prevalentemente marrone ma presenta tratti colori vivaci come giallo, blu e rosso, ed è ricoperto da increspature che riflettono la superficie dell'oceano. Visibile anche dallo spazio, è tre volte più grande del precedente detentore del record. (Corriere TV)

I ricercatori hanno annunciato la scoperta del corallo più grande del mondo vicino alle Isole Salomone, nel Pacifico, tre volte più grande del precedente detentore del record. "Proprio quando pensavamo che non ci fosse più nulla da scoprire sul pianeta Terra, abbiamo trovato un corallo enorme composto da quasi un miliardo di minuscoli polipi, pieno di vita e di colori", ha detto l'ecologo marino Enric Sala. (La Stampa)

Visibile anche dallo spazio, è tre volte più grande del precedente detentore del record. Al largo delle Isole Salomone, nell'Oceano Pacifico sud-occidentale, è stato scoperto il corallo più grande del mondo, lungo ben 32 metri. (La Nuova Sardegna)

“Proprio quando pensavamo che non ci fosse più nulla da scoprire sul pianeta Terra, abbiamo trovato un corallo enorme composto da quasi un miliardo di minuscoli polipi, pieno di vita e di colori”, ha detto l’ecologo marino Enric Sala. (la Repubblica)

A coordinare il progetto è Enric Sala, ecologo marino ed explorer-in-residence del National Geographic. La scoperta è stata fatta nell'ottobre 2024 da un team del National Geographic Society durante la spedizione del 'Pristine Seas', il progetto lanciato nel 2008 con l'obiettivo di esplorare i luoghi vitali dell'oceano. (ilmessaggero.it)