Gaza, Biden a fine corsa prova a piegare Netanyahu

Serve una tregua a Gaza subito. Joe Biden, non più obbligato alla diplomazia di chi cerca voti per la rielezione, ha detto ieri a Netanyahu che vuole vedere la firma sul cessate il fuoco con Hamas “rapidamente”. L’ultimo tentativo di piegare l’alleato e concludere prima della fine del mandato, ma “le distanze restano” con Tel … (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Il presidente Usa «ha anche sollevato il tema della crisi umanitaria a Gaza, la necessità di rimuovere qualsiasi ostacolo al flusso di aiuti e ripristinare i servizi di base per i bisognosi», insieme «all'importanza cruciale di proteggere le vite dei civili durante le operazioni militari». (Corriere del Ticino)

Dichiariamo che l'area di Tel Aviv non sarà sicura», conclude. Il portavoce militare degli Houthi ha affermato che Israele ha attaccato in Yemen impianti elettrici e petroliferi, che sono «obiettivi civili» e, come tali, «le forze yemenite risponderanno di conseguenza». (Corriere della Sera)

Nel loro incontro di domani il presidente Usa, Joe Biden e il premier israeliano Benyamin Netanyahu parleranno di come chiudere i 'gap' finali che bloccano ancora l'accordo per il cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi a Gaza, ma che e' "nella fase di chiusura": lo ha detto un alto dirigente dell'amministrazione Usa in una call cui ha partecipato anche l'ANSA. (Il Messaggero Veneto)

Israele - Hamas in guerra, le notizie di oggi in diretta | Israele, dopo il raid nello Yemen la minaccia Houthi: «La risposta sarà enorme»

«La Cina propone un approccio in tre fasi per risolvere la questione palestinese»: lo ha detto oggi il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, nel corso della cerimonia di chiusura dei colloqui tenuti nei giorni scorsi in Cina da 14 fazioni palestinesi, tra cui Hamas e Fatah, che hanno portato alla firma di una dichiarazione sulla fine delle divisioni e sul rafforzamento dell'unità nazionale palestinese. (Corriere della Sera)

Il premier israeliano, poche ore prima, nel suo discorso al Congresso, aveva esposto la «sua» visione per la fine della guerra, tra gli applausi scroscianti dei Repubblicani al gran completo e quelli assai più timidi dei Democratici decimati dalle assenze: «Vittoria totale» contro Hamas (il Giornale)

Gli Houthi lanciano un missile, intercettato dall'Idf, sulla città israeliana di Eilat. «La risposta sarà enorme» hanno assicurato gli Houthi spiegando che Israele ha «iniziato una guerra aperta» pertanto «nella natura della risposta non rispetteremo nessuna linea rossa». (Corriere della Sera)