Giorgetti contro i sindacati: “In manovra soldi ai lavoratori”
ROMA. «Il governo ha messo risorse per le famiglie di reddito medio basso, qualcuno può discutere che sia giusto o sbagliato, sorprende che venga contestato proprio dai sindacati e da forze che dovrebbero difendere i lavoratori dipendenti». Questa è la risposta del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti alla «rivolta sociale» contro la manovra auspicata da Maurizio Landini in una assemblea de… (La Stampa)
La notizia riportata su altri media
Abbiamo messo le risorse "sui lavoratori dipendenti, con lo scopo di aiutare la crescita rilanciando la domanda dei consumi", ha aggiunto. Questo governo ha messo risorse alle famiglie di reddito medio-basso, "sorprende che questo venga contestato dai sindacati". (il Giornale)
“Nonostante gli ingenti stanziamenti assegnati, l'obiettivo del 2 per cento del Pil richiesto dalla Nato risulta molto ambizioso”. Giancarlo Giorgetti mette le mani avanti di fronte all'idea di aumentare le spese militari. (Sky Tg24 )
A Montecitorio, davanti ai parlamentari delle commissioni Bilancio di Camera e Senato, il ministro dell’Economia rivendica lo stanziamen… È quando si sofferma sul capitolo della manovra dedicato agli investimenti pubblici che Giancarlo Giorgetti tira la linea dell’impegno che l’Italia è in grado di garantire. (la Repubblica)
Una Notizia, pubblicata in data 7 novembre 2024 sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze, riporta i contenuti delle audizioni, tenutesi nella stessa data, del Titolare dello stesso Dicastero, Giancarlo Giorgetti, dinanzi alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato, sulla “Legge di bilancio 2025”. (Entilocali-online)
Giancarlo Giorgetti mostra ottimismo sul Pil, nonostante previsioni nazionali e internazionali al ribasso. Frena sulle aspettative sulla spesa militare: l’obiettivo del 2% della Nato è “molto ambizioso” e “non del tutto compatibile” con la traiettoria di risanamento dei conti pubblici. (LAPRESSE)
È dunque la misura principale di tutto il disegno di legge di bilancio, ha sottolineato oggi il ministro Giancarlo Giorgetti in audizione di fronte alle commissioni Bilancio di Camera e Senato. “Qualcuno può discutere se sia giusto o sbagliato ma sorprende che venga contestata proprio dai sindacati. (MEF)