Tajani "Governo al lavoro per riportare Cecilia Sala in Italia"

"Cecilia Sala ha parlato due volte con i genitori". A dirlo il ministro per gli Esteri, Antonio Tajani, dialogando con i giornalisti al Senato. Il ministro ha confermato che la giornalista, detenuta in Iran, "è in buona salute, non abbiamo avuto al momento segnali negativi. E' detenuta, quindi non è in una condizione ideale, ma viene nutrita ed è in una cella singola. Riceverà attraverso la nostra ambasciata beni di prima necessità". (La Provincia di Cremona e Crema)

Ne parlano anche altri giornali

"Riportare a casa al più presto la giornalista italiana": Giorgia Meloni interviene sul caso di Cecilia Sala, arrestata in Iran lo scorso 19 dicembre. E si tiene in stretto collegamento con il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e con il sottosegretario Alfredo Mantovano, al fine di riportare a casa al più presto la giornalista italiana. (Liberoquotidiano.it)

Proprio lei, che ha capito… Mentre stava per salire sul palco dell'ultimo Salone del Libro a Torino, Cecilia Sala ha detto: «Però non parliamo di noi, parliamo di metodo, parliamo del contesto». (La Stampa)

Quanto al trentottenne iraniano arrestato a Malpensa su mandato Usa, aggiunge, «non c’è alcuna correlazione, ma potr… La giornalista italiana potrebbe essere scarcerata «in tempi ragionevoli». (la Repubblica)

Cecilia Sala, "dove sei? Non posso": la drammatica telefonata con la mamma dalla prigione

Non di «liberarla Si soppesa ogni parola, a Palazzo Chigi, per non creare increspature nei già difficili, quasi inesistenti rapporti con Teheran. ROMA. (La Stampa)

Cecilia è stata fermata il 19 dicembre mentre si recava all’aeroporto di Teheran per fare ritorno in Italia per le festività natalizie: era entrata nel Paese degli Ayatollah ancora una volta per raccontare il dramma delle ragazze iraniane, costrette a indossare un velo che odiano e rischiano il carcere, la tortura e spesso la morte se disobbediscono alla cosiddetta «polizia morale» che gira per le città con camioncini dove vengono gettati e rinchiusi i dissidenti. (L'Eco di Bergamo)

"Questo era un viaggio a cui Cecilia teneva molto. Voleva tornare a Teheran, città che ha raccontato anche nel suo libro, 'L’incendio', perché voleva vedere com’è oggi": Mario Calabresi, direttore di Chora Media, lo ha detto al Corriere della Sera a proposito di Cecilia Sala, la giornalista italiana arrestata in Iran il 19 dicembre scorso. (Liberoquotidiano.it)