Funerali Pironti, chiesa gremita: Napoli rende omaggio all'editore-pugile
Presenti ai funerali, tra gli altri, Antonio Bassolino, l'assessore comunale Palmieri e i maggiori editori napoletani
Pironti aveva un passato da boxeur e nella sua auto biografia, "Libri e cazzotti", aveva raccontato le sue due passioni.
La libreria di piazza Dante di Pironti, nella quale lavoravano anche i nipoti era da decenni un punto di riferimento per tutti i napoletani.
Gremita la chiesa di Santa Maria di Caravaggio a piazza Dante. (NapoliToday)
La notizia riportata su altri giornali
Nello specifico, nella favola chiamata Cagliuso, nel Pentamerone, il Gatto viene alla luce per la prima volta. L’associazione MusiCapodimonte ha organizzati degli spettacoli per bambini. (Informazione Oggi)
Onorare un personaggio che ha dato lustro alla sua città non significa necessariamente intitolargli la piazzetta, il giardinetto, il vicoletto. Pironti ha vissuto l'intera sua vita in piazza Dante e la sua libreria, così come gli uffici della sua piccola e gloriosa casa editrice sono ancora affacciati su una delle piazze più centrali e purtroppo più a rischio speculazione della città. (Fanpage.it)
Tullio Pironti era diventato una promessa del ring da giovanissimo. Una storia che la biografia “Libri e cazzotti”, curata dal giornalista Mimmo Carratelli nel 2005, restituisce nelle sue fasi: tante vite in una sola esistenza. (ilGiornale.it)
Martone sceglie Napoli, lo storico Rione Sanità per il nuovo film. Mario Martone, è al momento il regista italiano che ha i riflettori puntati addosso. Nelle scene vedremo il Tondo di Capodimonte e tanti luoghi noti come via Sanità, via Fontanelle o il vico Lammatari (Informazione Oggi)
Da ragazzo aveva coltivato la nobile arte del pugilato: ma non sarà per i suoi trascorsi sportivi - che pure rivendicava con orgoglio - che verrà ricordato Tullio Pironti, editore e libraio di lungo corso, stroncato ieri sera a Napoli da un infarto all’età di 84 anni. (Giornale di Sicilia)
Perché Tullio Pironti è stato il Re Mida dell’editoria italiana Con la morte di Tullio Pironti, Napoli e l’Italia hanno perso un titano della letteratura, un visionario in grado di introdurre in un paese ancora ancorato ad antichi tic e malcostumi dell’editoria autrici e autori che, oggi, consideriamo a tutti gli effetti delle icone pop intramontabili, da Don DeLillo a Breat Easton Ellis. (Fanpage.it)