Autonomia,Boccia: con la nostra sussidiarietà,su Lep Calderoli tace

"Resto convinto che avessimo imboccato la strada giusta perché la nostra proposta poggiava sul principio di sussidiarietà e non a caso fu la legge quadro approvata all'unanimità da tutte le Regioni e anche dalle città Metropolitane. Ma soprattutto noi mettemmo subito le risorse sul tavolo: 4,6 miliardi con la legge di bilancio destinati al fondo di perequazione per le infrastrutture che in 10 anni sarebbe dovuto arrivare a 50 miliardi". (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altri media

Stefano Bonaccini, eurodeputato, presidente Pd ed ex governatore dell’Emilia Romagna: la raccolta firme per il referendum anti-Autonomia differenziata procede a buon ritmo. Ritiene possibile ora “contagiare” tanto il blocco del Nord quanto parte dell'opinione pubblica di centrodestra? «La raccolta firme, sia sulla piattaforma digitale, sia in presenza ai tanti gazebo in tutta Italia, sta andando benissimo. (quotidianodipuglia.it)

“Ho appena firmato contro alla legge “spacca Italia”sull’autonomia differenziata voluta dal governo. (Agenda Politica)

Lo ha dichiarato Carmelo Barbagallo, leader nazionale della Uil Pensionati ed ex segretario generale della Uil, in piazza Verdi, a Palermo, per una raccolta firme a sostegno del referendum abrogativo delle norme sull’autonomia differenziata. (Giornale di Sicilia)

Non è quindi un caso che, con l’istituzione della piattaforma online per la raccolta delle firme accanto al metodo tradizionale cartaceo, si stiano raccogliendo in pochi giorni centinaia di migliaia di firme, frutto anche del lavoro di un comitato referendario nazionale numeroso all’interno del quale la CGIL ha un ruolo trainante. (FLC CGIL)

Mentre si attendono ancora le cifre dai banchetti, il comitato ha diffuso i numeri delle sottoscrizioni online: “Alle 15 del 9 agosto”, scrive su Facebook il Coordinamento per la democrazia costituzionale, “le firme sono 477.717, pari al 95,5% dell’obiettivo”. (Il Fatto Quotidiano)

Parlamentare per molte legislature, ex presidente della commissione Bilancio, Tonini (romano di nascita, trentino di adozione) è uno dei dodici «saggi» che hanno scritto il manifesto fondativo del Pd, nel 2007. (il Giornale)