Meteo, a inizio ottobre nuova fase di maltempo: la tendenza da mercoledì 2
Gli ultimi aggiornamenti meteo per la seconda parte della settimana confermano una situazione movimentata sull’Italia almeno fino a sabato 5 ottobre. Mercoledì 2 vedremo infatti in azione la prima perturbazione di ottobre, in arrivo al Nord già nella sera precedente. In giornata le precipitazioni più importanti, anche moderate o sotto forma di rovesci o temporali localmente forti, interesseranno il Nord-Est, l’Emilia Romagna e il settore ligure. (METEO.IT)
Se ne è parlato anche su altre testate
Questo rende il mese uno dei periodi più imprevedibili dell’anno, dove gli eventi estremi possono manifestarsi con una rapidità sorprendente. In un attimo si può passare dal tepore estivo ai primi freddi autunnali, spesso senza preavviso. (Meteo Giornale)
Il mese di ottobre, inizialmente preannunciato come una continuazione dell’estate, con temperature elevate e cieli sereni, si sta rivelando inaspettatamente diverso. Le più recenti previsioni meteorologiche indicano l’arrivo di una perturbazione atlantica già nei primi giorni del mese, la quale modificherà radicalmente le condizioni atmosferiche su buona parte del territorio italiano. (MeteoWeb)
L’analisi settimana per settimana permette di comprendere meglio la distribuzione delle piogge e delle ondate di calore, evidenziando le aree più colpite. Il mese di ottobre 2024 si prospetta particolarmente dinamico dal punto di vista meteorologico, con condizioni variabili che interesseranno in modo diverso il Nord Italia, il Centro Italia e il Sud Italia. (Tempo Italia)
Le condizioni atmosferiche stanno cambiando radicalmente, senza più la presenza dominante dell’anticiclone subtropicale, e le temperature stanno tornando a valori più appropriati per il periodo. Ottobre sembra voler proseguire sulla scia di Settembre, introducendo un’atmosfera autenticamente autunnale e lasciandosi alle spalle il carattere estivo dei mesi passati. (Tempo Italia)
Il ruolo del Vortice Polare Uno degli elementi più importanti da considerare è sicuramente il Vortice Polare. Questo vasto sistema ciclonico si forma sopra il Circolo Polare Artico e ha un’influenza crescente con l’avanzare dei mesi freddi. (Tempo Italia)
Inizialmente, si era ipotizzato un ritorno del caldo africano, ma le analisi hanno rivelato una situazione diversa, costringendo gli esperti a rivedere le proprie proiezioni. Nelle ultime ore, i modelli matematici hanno mostrato un vero ribaltamento rispetto alle previsioni precedenti. (Meteo Giornale)