Melania Trump: «Dico sì all’aborto e ai migranti». L'ex first lady entra a gamba tesa nella campagna elettorale

Non sarebbe la prima coppia presidenziale repubblicana ad avere posizioni diverse sul diritto di aborto. Era un segreto di Pulcinella che Nancy Reagan e poi Laura Bush avessero opinioni pro-choice, in contrasto con i loro mariti presidenti antiabortisti. Ma né Nancy, né Laura presero mai una posizione pubblica, e le loro idee trapelavano solo da amici e familiari. Melania Trump ha scelto una strada diversa, affermando a chiare lettere la propria posizione pro-choice, una posizione così categorica che per qualche osservatore non può averla scelta senza prima aver avuto il via libera del marito, con il quale ha firmato rigidissimi accordi prematrimoniali, riconfermati quando lui si è candidato alla presidenza. (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altri giornali

Melania Trump si schiera a favore dell’aborto. Donald ambiguo, Melania pro-abortista Quella dell’aborto è una questione al centro del dibattito in vista delle elezioni americane del 5 novembre. (Luce)

Limitare il diritto di una donna a scegliere se porre fine ad una gravidanza indesiderata equivale a negarle il controllo del suo corpo. Ho portato con me questa convinzione per tutta la vita adulta». (Corriere della Sera)

Lo afferma il quotidiano «Wall Street Journal», secondo cui l'ad di Tesla ha donato milioni di dollari a gruppi vicini all'ex collaboratore di Trump Stephen Miller e al governatore delle Florida Ron DeSantis. (Corriere della Sera)

Melania Trump difende l'aborto: «Le donne siano libere»

Melania Trump difende il diritto all'aborto, "siano le donne a decidere del proprio corpo" (AGI - Agenzia Italia)

Il diritto all’aborto è una delle questioni più discusse della campagna elettorale negli Stati Uniti. Wade – l’argomento è tornato attualissimo e tutti i candidati alle presidenziali di novembre si sono espressi a riguardo. (Rivista Studio)

Ma le parole di Melania sembrano andare ben oltre, scavando un solco tra lei, il marito e gran parte del partito. E suscitando l'ira della base evangelica pro choice. (Corriere del Ticino)