Dacia Duster 130 Tce, l’abbiamo provata sulla Transfagarasan

Dacia Duster 130 Tce, l’abbiamo provata sulla Transfagarasan di Massimo Mambretti 23 settembre 2024 Il suv si è riconfermato capace di affrontare in souplesse ogni situazione e di offrire un gran comfort e una guidabili gradevole anche tra le settecento curve della strada più bella del mondo che sale e scende da quota 2000 e sugli sterrati che corrono accanto all’asfalto (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il rinnovato Suv, sia in versione 4X4 che a trazione solo anteriore, ha confermato la reputazione costruita negli anni (un veicolo resistente, affidabile e versatile dal prezzo contenuto) superando addirittura le aspettative. (la Repubblica)

Una notevole occasione per capire meglio, osservandole personalmente, le caratteristiche su cui punta il nuovo SUV di Dacia per una larga affermazione sul nostro mercato. A distanza di alcuni mesi dalla presentazione ufficiale e dalla conseguente apertura degli ordini, il nuovo modello, considerato una vera e propria icona della casa, anche sul mercato tricolore, fa il suo esordio con un “porte aperte” nel fine settimana. (ClubAlfa.it)

Oggi, la storia continua, seppur il tutto, con una tecnologia al passo con i tempi. Dacia Duster debutta ufficialmente sul mercato italiano con un porte aperte. (Adnkronos)

Gli allestimenti top di gamma Journey ed Extreme sono stati quelli più scelti dagli automobilisti italiani. (Info Motori)

Fuori e dentro, con una coerenza stilistica rara da rilevare finanche in prodotti di alte ambizioni e con ricercatissimi dettagli che sono tutto fuorché messi a caso. Come Dacia abbia letteralmente “svoltato” – da marchio low cost a brand giovane e fresco – sarebbe da insegnare nelle scuole. (l'Automobile - ACI)

Se c’era una maniera per accreditare in maniera definitiva la nuova dimensione di brand di Dacia, fatta di qualità al prezzo giusto, di solidità, di essenziale ma tecnologico, digitale, connesso, quindi di tendenza, di off-road in sicurezza, beh bisogna essere sinceri: hanno trovato quella giusta. (Il Fatto Quotidiano)