Castellanos: “Bello giocare il derby. Hummels è forte, servirà lavoro di squadra”
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Le sue parole: "Sappiamo cos'è un derby per la città. Dobbiamo fare una partita importante visto che abbiamo fatto una bella preparazione durante la settimana" Redazione 5 gennaio - 20:26 Valentìn Castellanos ha parlato ai microfoni di Dazn prima dell'inizio del derby contro la Roma. Queste le sue parole: Cosa significa giocare un derby a Roma? "È bello giocare questa partita. Sappiamo cos'è un derby per la città. (ForzaRoma.info)
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Ranieri e Pellegrini, colloquio a Trigoria prima del derby ROMA – Il segreto del derby è in un colloquio. Faccia a faccia, capitano e allenatore. Lorenzo Pellegrini aveva letto i pensieri di Claudio Ranieri su di lui e forse quelle parole hanno scavato un solco. (la Repubblica)
I punti di distacco in classifica ammontano a ben 15 (giallorossi 11° a 20 punti, biancocelesti in 4ª posizione a quota 35), ma nella stracittadina c'è sempre in palio qualcosa che vale molto di più della semplice vittoria: l'onore e il proprio orgoglio da non far macchiare. (CalcioNapoli1926.it)
Gli ho detto che a Milano non era entrato bene ma ero convinto che avrebbe fatto una grande partita, lui il gol ce l'ha nel sangue" . Così Claudio Ranieri , intervenuto al termine del derby della Capitale che ha visto la Roma imporsi grazie alle reti di Pellegrini (10') e Saelemaekers (18') . (Tuttosport)
LE SCELTE UFFICIALI ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; Saelemaekers, Koné, Paredes, Angelino; Dybala, Pellegrini; Dovbyk. A disp.: Marin, De Marzi, Abdulhamid, Hermoso, Sangaré, Dahl, Zalewski, Pisilli, Le Fée, Baldanzi, El Shaarawy, Soulé, Shoumorodov. (Tutto Juve)
Pellegrini, il Napoli valuta la formula giusta Lorenzo Pellegrini, con il super goal di ieri sera nel derby, sembra essersi ripreso squadra e tifosi. Tuttavia le sue doti continuano a piacere a Conte e a Manna. (Terzo Tempo Napoli)
Chissà Claudio Ranieri dove collocherà questo derby nella galleria dei tanti successi ottenuti in una carriera lunghissima e prestigiosa. Certo, non è come lo scudetto inimmaginabile ed epico vinto col Leicester o come una delle Coppe conquistate in Italia o in giro per l’Europa, neanche una promozione commovente o una salvezza complicata come quelle conquistate con squadre meno importanti. (La Gazzetta dello Sport)