Steinmeier "Dolore e vergogna per la strage di Marzabotto"

Steinmeier Dolore e vergogna per la strage di Marzabotto
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CremonaOggi INTERNO

MARZABOTTO (ITALPRESS) – “E’ un cammino difficile venire come presidente tedesco in questo luogo dell’orrore e parlare a voi. Oggi sono qui davanti a voi come presidente federale tedesco e provo solo dolore e vergogna. Mi inchino dinnanzi ai morti. A nome del mio Paese oggi vi chiedo perdono”. Così il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier, nel suo intervento alla cerimonia per gli 80 anni della strage di Marzabotto, alla presenza tra gli altri del presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella (CremonaOggi)

La notizia riportata su altre testate

Alla commemorazione per gli ottanta anni dell'eccidio del 1944 di Marzabotto erano presenti oggi il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il suo omologo tedesco Franz Walter Steinmeier. Marzabotto, Mattarella e Steinmeier alla commemorazione dell’eccidio nazista, ma Meloni non si vede Polemiche dopo la commemorazione della strage di Marzabotto: partecipano il Presidente della Repubblica Mattarella e il suo omologo tedesco Steinmeier, ma la premier Meloni diserta l’appuntamento. (Fanpage.it)

Tajani ha incontrato e salutato rappresentanti dei familiari e degli ultimi superstiti dell'eccidio compiuto 80 anni fa. Il ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani a Marzabotto al seguito del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha accolto il presidente della Repubblica federale di Germania Frank-Walter Steinmeier (Il Messaggero Veneto)

Così il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier, nel suo intervento alla cerimonia per gli 80 anni della strage di Marzabotto, alla presenza tra gli altri del presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella (Reggio TV)

Mattarella “Marzabotto non separa più tedeschi e italiani, li unisce”

Marzabotto e Monte Sole sono simbolo tra i più sconvolgenti della strategia di annientamento che accompagnò la volontà di dominio, il mito razziale, la sopraffazione nazionalista, insomma quell'impasto ideologico che sospinse il nazismo - e i loro complici, tra cui il regime fascista - a perseguire il catastrofico progetto di conquistare l'Europa e svuotarla della sua storia». (ilgazzettino.it)

"Siamo qui per ricordare, perché la memoria richiama responsabilità. Nella Seconda guerra mondiale si toccò il fondo dell'abisso. La barbarie, la cancellazione di ogni dignità umana". Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione nell'anniversario della strage di Marzabotto (La Stampa)

ROMA (ITALPRESS) – “Siamo qui per ricordare, perchè la memoria richiama responsabilità. Così il presidente della Repubblioca, Sergio Mattarella, nel suo intervento per l’80mo anniversario della strage di Marzabotto (SardiniaPost)