Rd Congo, denunce penali contro Apple per minerali da conflitto
Di Céline Nadler La Repubblica Democratica del Congo ha denunciato Apple in Francia e Belgio, accusandola di utilizzare minerali 3T provenienti da zone di conflitto. Apple nega, dichiarando di monitorare la filiera, ma la RDC sostiene che i minerali siano riciclati illegalmente. La Repubblica Democratica del Congo (Rdc) ha presentato denunce penali contro le filiali Apple in Francia e Belgio, accusando l’azienda tecnologica di utilizzare minerali provenienti da zone di conflitto nella sua catena di fornitura. (Rivista Africa)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La notizia, riportata da Reuters, riapre una ferita ancora aperta nel mondo dell'industria elettronica e pone nuovamente sotto i riflettori le complesse dinamiche delle catene di approvvigionamento globali. (Tom's Hardware Italia)
La Repubblica Democratica del Congo ha presentato in Francia e in Belgio delle accuse formali contro Apple. (Corriere della Sera)
La causa, intentata dal Ministero della Giustizia congolese, mette in luce un caso complesso di sfruttamento prerogative che ricordano l’epoca del colonialismo. (Ultima Voce)
Potrebbero esserci altri casi simili nei prossimi mesi, ha spiegato il legale, “ma Apple è senza dubbio uno degli obiettivi più importanti dal punto di vista simbolico per la forza finanziaria di cui dispone e per l'insistente comunicazione sul tema ‘Stiamo facendo il bene del pianeta’" . (WIRED Italia)
“È chiaro che il gruppo Apple, Apple France e Apple Retail Belgium sanno benissimo che la loro filiera di L'accusa? L'azienda di Cupertino userebbe per la costruzione dei suoi dispositivi minerali insanguinati provenienti dal saccheggio del grande e diviso Paese africano, attraversato da diverse linee di faglia e conflitti. (Inside Over)