Stangata Labour da 50 miliardi: tassati lavoro, finanza e eredità. Scure sulle scuole e i jet privati
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Rachel Reeves «Tasse sulle pensioni, tasse sull'energia, tasse di successione, tasse sulle imprese: Up, Up, Up». Così, in un crescendo da musical, il leader uscente dei Conservatori Rishi Sunak, per una volta istrionico quasi quanto il suo ex Premier Boris Johnson, ha bollato ieri in Parlamento il primo programma economico del governo inglese presentato dal Cancelliere dello Scacchiere, Rachel Reeves. (il Giornale)
Su altre testate
Debutto di fuoco per la cancelliera Rachel Reeves, prima donna alla guida del Tesoro del Regno Unito, che a tre mesi dall’ingresso dei laburisti a Downing street ha presentato la sua finanziaria, anticipata come ‘di lacrime e sangue’. (Il Fatto Quotidiano)
Il nuovo governo laburista britannico ha presentato il suo primo bilancio e la ministra delle Finanze Rachel Reeves ha dichiarato che saranno aumentate le tasse di 40 miliardi di sterline per compensare il "buco nero" lasciato dal precedente esecutivo conservatore. (il Dolomiti)
Con un obiettivo di raccolta di circa 40 miliardi di sterline, questa manovra mira a rafforzare l’economia nazionale attraverso l’incremento delle entrate fiscali e a sostenere investimenti pubblici strategici. (Fiscoetasse)
Lo si legge sul Daily Telegraph che ha riportato le durissime dichiarazioni dell'amministratore delegato della compagnia aerea low cost irlandese, Michael O'Leary. Ryanair ha minacciato di tagliare migliaia di voli nel Regno Unito dopo la decisione da parte del governo laburista di introdurre nella manovra finanziaria d'autunno presentata mercoledì anche un rincaro delle tasse aeroportuali. (la Repubblica)
Il temuto “effetto Truss” ieri non c’è stato, anche se dopo una primissima reazione positiva, i Gilt sono caduti sul mercato secondario dopo il varo del primo budget sotto il nuovo governo laburista del premier Keir Starmer. (InvestireOggi.it)
Il primo aumento partirà dal primo aprile 2025. Ma questo era noto da tempo. Il secondo inatteso ritocco – previsto dalla nuova legge di Bilancio britannica –arriverà invece dal primo aprile 2026. (la Repubblica)