Zelensky: “La pace solo con la forza”. E vara il piano di sopravvivenza

KIEV — «Ogni giorno chiediamo al mondo determinazione e forza sufficiente affinché l’Ucraina possa bloccare gli attacchi contro il nostro popolo. Ogni nuovo attacco da parte della Russia non fa altro che confermare le vere intenzioni di Putin. Vuole che la guerra continui. Dobbiamo costringere la Russia a una pace giusta con la forza». Con questa parole il presidente ucraino Zelensky ha aperto ie… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ogni giorno in pericolo Più di 500.000 bambini sono nati in Ucraina dallo scoppio della guerra, ormai 1000 giorni fa. Parliamo di bambini che non conoscono altro che un mondo costruito sulla violenza e sulla paura, fatto di bombardamenti, separazione dalle loro famiglie, mancanza del diritto alla sicurezza e assistenza sanitaria. (Save the Children Italia)

Grazie a una radicata presenza nel paese dal 1991, Sant’Egidio fin dai primi giorni dopo l’invasione russa ha realizzato un’estesa rete di aiuti umanitari, in grado di rispondere ai bisogni crescenti della popolazione. (Avvenire)

"1000 giorni insieme, 1000 giorni di Ucraina": Volodymyr Zelensky pubblica un video per i "1000 giorni insieme" dall'inizio della guerra, il presidente ucraino condivide sui social il filmato che raccoglie tutti i momenti clou dall'invasione russa dell'Ucraina in occasione della ricorrenza. (Tiscali Notizie)

I calciatori della nazionale ucraina raccontano con i numeri i 1000 giorni di guerra: il video

– Attaccare gli asset militari della Russia sul suo territorio, i depositi di munizioni, le basi aeree, le fabbriche che producono missili e droni, le catene della logistica: solo questi “fattori chiave” daranno al presidente russo, Vladimir Putin, le motivazioni per negoziare davvero la pace. (Agenzia askanews)

MILLE GIORNI DI GUERRA (Limes)

In un video i calciatori della nazionale ucraina raccontano con i numeri i 1000 giorni di guerra, tanti ne sono passati da quel febbraio 2022 quando la Russia invase l'Ucraina.La Federcalcio ucraina ha diffuso sui social un video in cui i calciatori della nazionale mostrano dei cartelli con i numeri del conflitto: i morti, i feriti, gli edifici distrutti e i bambinbi rapiti dai russi. (Corriere TV)