Freccia Vallone 2023, proseguirà nel segno di Pogacar il trittico delle Ardenne?

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Archiviata l’Amstel Gold Race, mercoledì 19 aprile si correrà la 87esima edizione della Freccia Vallone, 194.2 km con il via posto ad Herve e l’arrivo sempre posizionato in cima al famoso Muro di Huy (1.3 km al 9.3%), il simbolo della corsa. Il percorso prevede una prima parte in linea abbastanza facile con sole due salite, la Côte de Trasenster (3.4 km al 5.1%) e la Côte des Forges (1.3 km al 7.3%), ma superata la località di Modave la musica cambia visto che si entra nel circuito finale da ripetere tre volte; i corridori dovranno affrontare la Côte d’Ereffe (2.1 km al 5.4%), la Côte de Cherave (1.3 km al 7.5%) e il Muro di Huy, dove è posto l’arrivo, che presenta anche un tratto al 17%. (Cicloweb.it)

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In particolare sarà Andrea Bagioli, reduce dalla top 10 a Freccia del Brabante e Amstel Godl Race, l'uomo di riferimento della formazione belga che conferma l'assenza di Julian Alaphilippe anche nella seconda prova del Trittico delle Ardenne. (SpazioCiclismo)

simplyweb2023 simplyweb2023. Già all’epoca, nei suoi occhi si intravedeva uno “sbrilluccichio” che lasciava presagire grandi cose per il “giovane favoloso”. (Caserta Web)

Andiamo a scoprire la startlist e l’elenco dei partecipanti in aggiornamento. (OA Sport)

Cambia anche quest'anno il percorso della Freccia Vallone 2023. La partenza è situata a Herve (e non a Blegny), a poco più di 20 chilometri da Liegi, e l'arrivo ovviamente sull'immancabile Muro di Huy (SpazioCiclismo)

Un traguardo che rende molto complicato escogitare tattiche alternative per evitare il tradizionale epilogo "allo sprint" su questo impegnativo strappo, che solitamente finisce per favorire i corridori agili ma dotati di grande esplosività come i due dominatori degli ultimi anni, Alejandro Valverde e Julian Alaphilippe. (SpazioCiclismo)

Per questa primavera Tadej Pogačar ha deciso di puntare tantissimo sulle Classiche delle Ardenne, scommessa che ha pagato nella sua prima tappa. Ostacoli che lui giudica più duri di quello già superato, come affermato ai microfoni di Sporza. (Cicloweb.it)