Centro Sperimentale di Cinematografia, Barbareschi: «Non mi chiameranno mai, questo è un Paese di rosiconi»

«Non mi sono candidato, se mi vogliono posso valutare la proposta da professionista». Luca Barbareschi fa un passo indietro riguardo alla sua presunta candidatura a presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia dopo le dimissioni di Sergio Castellitto. E aggiunge, non senza una punta di sagace polemica: «Castellitto ha lasciato? Secondo me si era solo rotto le scatole. Non è un pazzo ma evidentemente non lo lasciavano lavorare. (Corriere Roma)

Ne parlano anche altri media

Al nostro Luca Barbareschi, accanto al resto dell’apprezzabile e sterminata e sovrumana produzione teatrale, cinematografica, spettacolare varia e molto altro ancora, dobbiamo il punto più alto di libertà espressiva nell'intrattenimento televisivo. (MOW)

Francesco Martinotti, rappresentante dell’Anac, spiega: “Tutte le associazioni siamo unanimemente concordi nel sostenere Amelio, che ha anche insegnato per dieci anni al Csc, ed è un autore. (la Repubblica)

"Dopo le improvvise dimissioni dal ruolo di presidente del Centro sperimentale di cinematografia, del nostro collega Sergio Castellitto, che ringraziamo per il lavoro svolto, - scrivono Anac, 1… (L'HuffPost)

Amelio: “Il Csc non fa per me, Giuli privilegi il merito”

Il Centro Sperimentale di Cinematografia è ancora senza presidente, dopo le dimissioni di Sergio Castellitto. (Fanpage.it)

"Le associazioni degli autori Anac, 100 Autori, Wgi e Aidac si sono consultate e unanimemente concordano nel candidare Gianni Amelio alla Presidenza del Centro Sperimentale di Cinematografia". (Adnkronos)

“Io sono stato al Centro come docente. Ne conosco tutti problemi, non solo legati all’insegnamento, ma anche al funzionamento di una macchina che è difficile da governare. (CatanzaroInforma)