Biden ai dem: «È ora di tornare nei ranghi»

«Non mi ricandiderei se non fossi assolutamente convinto di essere la persona più indicata per sconfiggere Donald Trump nel 2024». Con una lettera ai democratici del Congresso, il presidente Joe Biden ribadisce ancora una volta che non intende fare un passo indietro dopo lo shock del dibattito con Donald Trump che ha gettato nel panico il partito. La lettera, inviata ieri dopo il weekend di festeggiamenti per il 4 luglio, rimprovera apertamente i parlamentari che hanno dato voce alle loro preoccupazioni, quelli che le hanno espresse a mezza bocca e anche quelli che sono rimasti a guardare senza prendere posizione chiaramente in favore dello stesso Biden. (il manifesto)

Ne parlano anche altri giornali

«L'ho battuto l'ultima volta e lo batterò questa volta»: il presidente americano Joe Biden ribadisce di non avere nessuna intenzione di lasciare la corsa alla rielezione e si dice sicuro di essere in grado di prevalere sul suo avversario Donald Trump, anche dopo la performance disastrosa nel dibattito di Atlanta in Georgia i cui strascichi da giorni stanno animando il dibattito politico americano. (Corriere TV)

Le parole di Tony Podesta sul futuro del presidente Biden vanno ascoltate con attenzione, perché non rappresentano solo un’opinione personale. Poi c’è anche un interesse perso… (la Repubblica)

“Presidente Biden, il partito democratico è con lei?”. Joe Biden risponde “sì”, mentre scende dall’Air Force One per la tappa della campagna in Pennsylvania. La risposta del presidente degli Stati Uniti alla domanda dei cronisti, però, rischia di essere smentita ora dopo ora dalle crescenti fibrillazioni all’interno del partito democratico. (CremonaOggi)

«Dopo Dio ci son io». «Mi ritirerei se non potessi battere Donald Trump? Dipende, se Dio Onnipotente venisse giù e me lo dicesse, potrei farlo», afferma il presidente degli Strati Uniti, che evidenzia gli obiettivi raggiunti nel corso del mandato e ribadisce i concetti espressi in … (La Stampa)

Biden ha dichiarato di stare bene e se non fosse stato in grado non si sarebbe ricandidato. Questo, però, non ha tranquillizzato i dem ROMA – La candidatura di Joe Biden alle prossime elezioni presidenziali negli Stati Uniti continua a far tremare il Partito Democratico per l’età del presidente USA. (Dire)

La chiave per comprendere l’ostinazione del presidente è nei concetti più volte ripetuti: il cambio di cavallo è voluto dalla “élite bianca democratica”. Cerco di chiarire le mie idee. (L'HuffPost)