Trump balla e non risponde ai giornalisti. Il palco del comizio diventa una discoteca
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Show di Donald Trump ad un incontro con gli elettori alla periferia di Filadelfia. L’evento moderato dalla governatrice del South Dakota Kristi Noem era iniziato da 30 minuti quando una persona si è sentita male e il tycoon si è fermato per consentire l’arrivo dei medici. Finita l’emergenza però The Donald non ha ripreso il town-hall, ovvero le domande dal pubblico di sostenitori. Invece, ha chiesto al suo staff di mettere la playlist della campagna ed ha iniziato a chiedere al pubblico quale canzone volesse iniziando a ballare e cantare sul palco. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Su altri giornali
Questo è quello che ho fatto io. Sono stato fedele a Barack Obama, ma ho tracciato la mia strada come presidente e così farà Kamala che finora è stata leale». (Corriere del Ticino)
• Dj Donald Durante un comizio Donald Trump ha interrotto il discorso e ha fatto partire 39 minuti di canzoni dalla sua playlist. Si annoiava? Sta avendo un crollo psicologico? Oppure è una precisa strategia rivolta ai suoi elettori-fan? Proviamo a ragionarci, nell’attesa di vederlo al Madison Square Garden. (Corriere della Sera)
Durante un comizio tenuto il 15 ottobre 2024 a Oaks, Donald Trump ha sorpreso il pubblico con una richiesta insolita. Interrotto per un'emergenza medica che ha coinvolto due persone svenute tra il pubblico, il candidato repubblicano alle elezioni presidenziali USA 2024 ha chiesto di diffondere la registrazione dell'"Ave Maria" di Luciano Pavarotti. (Oggi Treviso)
Non si può certo dire che la comunicazione non sia il forte di Donald Trump: specie se quello utilizzato dall'ex presidente è il linguaggio del corpo che, dal pugno chiuso mentre grida «Fight» col viso rigato dal sangue dopo l'attentato di luglio, ai balletti improvvisati sul palco nelle scorse (Secolo d'Italia)
Che ha criticato apertamente l’uso della canzone durante un evento elettorale dell’ex presidente degli Stati Uniti nella serata di lunedì a Oaks, Pennsylvania, definendolo «blasfemia pura». (Rolling Stone Italia)
Il convegno tenuto da Donald Trump in Pennsylvania all'inizio della settimana ha tenuto un tenore catastroficamente strano. Durante l'incontro, è sembrato che il candidato alle presidenziali avesse dimenticato che le elezioni si terranno il 5 novembre e non il "5 gennaio", come ha invece dichiarato. (Euronews Italiano)