F1, Ferrari in pista a Singapore con una nuova ala anteriore ‘flessibile’

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Se la montagna non va da Maometto, Maometto va alla montagna. È quanto evidentemente vogliono fare in Ferrari. Da settimane si disquisisce in F1 sulle ali flessibili adottate dalla McLaren. Un tema ancor più d’attualità per quanto è accaduto a Baku, dove soprattutto il comportamento dell’ala posteriore della MCL38 ha lasciato di stucco. Un mini DRS, così è stato definito dagli addetti ai lavori, perché al crescere della velocità l’evidente flessione subita dal componente è stata associata a un beneficio aerodinamico, ovvero a una minimizzazione della resistenza all’avanzamento. (OA Sport)

Ne parlano anche altri media

La stagione di F1 entra nel vivo e, con ancora 7 tappe da disputare, sbarca a Singapore per il GP in notturna. In uno per Ferrari c’è ancora speranza, soprattutto dopo gli ultimi risultati ottenuti dai suoi piloti. (QuiFinanza)

Lo spera soprattutto Charles Leclerc che vuole mettere definitivamente da parte la vittoria sfumata a Baku solamente qualche giorno fa. La pista di Marina Bay è storicamente favorevole alla Scuderia Ferrari che potrà fare affidamento anche su un nuovo pacchetto di aggiornamenti all’ala anteriore, che si prospetta essere più flessibile seguendo la filosofia legale della McLaren (Automoto.it)