Soldi alla sanità, le reazioni di medici e infermieri: “Così andiamo alla catastrofe”, “il Ssn è finito”

La manovra non inverte la rotta del servizio sanitario pubblico, mai così prossimo al collasso. “Stiamo andando verso la catastrofe”, dice Andrea Bottega, segretario nazionale del Nursind (sindacato infermieri). “Ancora una volta le risorse sono del tutto insufficienti”, osserva Antonio De Palma, presidente di Nursing Up (ancora infermieri). È un coro. I professionisti della sanità … (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Stando al Documento programmatico di bilancio gli incrementi per la sanità saranno ben più limitati rispetto a quelli annunciati nelle ultime ore. Sul piatto ci sono 1,25 mld per il 2025 per personale e assunzioni cui si deve poi sommare al miliardo già previsto dalla precedente manovra. (Quotidiano Sanità)

Altro che i quasi cinque miliardi di aumento fatti filtrare ad arte dal Governo e sbandierati ai quattro venti, per il 2025 l’incremento reale del finanziamento del Fondo sanitario nazionale sarà di soli 900 milioni di euro, ai quali vanno aggiunti il miliardo e poco più già stanziato dalla precedente legge di bilancio. (USB)

Per ricondurre a verità, ovviamente via Social, le “molte falsità” che starebbero mettendo in discussione, a suo avviso, il “record della storia d’Italia” di fondi stanziati per la Sanità. Un tentativo, però, che ha finito per confondere ulteriormente le acque nel balletto di cifre che, ormai da 48 ore, sta andando in scena sui numeri della Manovra e, in particolare, su quelli relativi al capitolo salute. (LA NOTIZIA)

Manovra economica, cosa cambia per medici, infermieri e ospedali? Domande e risposte

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ieri a Bruxelles ha voluto replicare alle polemiche delle opposizioni circa le dotazioni del Fondo sanitario nazionale per il quale il Documento programmatico prevede un incremento dello 0,4% del Pil (circa 900 milioni) l'anno prossimo. (il Giornale)

Stavolta dal Libano, Giorgia Meloni interviene nuovamente per difendere la manovra di bilancio. Il Pd, con Elly Schlein l’accusa di aver ridotto al minimo i fondi per la sanità rispetto al Pil, Giuseppe Conte del M5S l’accusa di «raccontare frottole», i medici ospedalieri minacciano azioni clamorose frastornati dalla girandola di cifre sui nuovi finanziamenti. (Corriere della Sera)

Stesso discorso per il 2026: 3,5 i miliardi nuovi cui va aggiunto il miliardo già previsto dalla scorsa legge di Bilancio. Ma non si tratta di tutte risorse nuove: queste cifre arrivano anche dagli stanziamenti già previsti dalle manovre precedenti sugli anni successivi. (Corriere della Sera)