Medicina Generale, Anelli (Fnomceo): “Già oggi medici di famiglia pronti a svolgere venti milioni di ore l’anno nelle case di comunità”.

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Venti milioni di ore l’anno: è il tempo che, già oggi, gli oltre quarantamila medici di medicina generale italiani sono pronti a dedicare ai servizi per i cittadini nelle Case di Comunità. E questo grazie alla nuova convenzione, che per molti aspetti diventa operativa nel 2025, attivando finalmente, per i medici di medicina generale, il ruolo unico. Cosa significa? Che non c’è più differenza, ad esempio, tra medici di famiglia e medici di continuità assistenziale. (AssoCareNews.it)

Ne parlano anche altri giornali

Sulle case di comunità nvertire la prospettiva 14 GEN (Quotidiano Sanità)

🔊 Ascolta l\'audio (News Rimini)

Il Ministro della Salute è tornato a parlare della riforma della sanità territoriale : “Il cittadino troverà nelle case di comunità l’assistenza necessaria a bisogni di salute che non necessitano dell’ospedale. (Sanità24)

Ogni cittadino iscritto al Servizio Sanitario Nazionale ha diritto a un medico di medicina generale, noto come medico di famiglia, che rappresenta il primo punto di riferimento per l’accesso ai servizi sanitari essenziali. (la VOCE del TRENTINO)

Ho letto con preoccupazione e rammarico l'articolo da voi pubblicato “Medici di famiglia, vecchio studio addio: i nuovi assunti dentro le Case di comunità” . Sono anche una lettrice del vostro quotidiano, che rappresenta per me una fonte d'informazione autorevole. (Il Sole 24 ORE)

Gli ospedali in Cina sembrerebbero nuovamente al collasso per un nuovo virus. Noi cosa abbiamo fatto in questi cinque anni per migliorare la risposta ad un nuovo agente patogeno Secondo me nulla. Ancora oggi il ministro della Salute, Orazio Schillaci, dice che le Case di Comunità alleggeriranno il lavoro degli ospedali. (Il Fatto Quotidiano)