Scontro dopo derby Genova, daspo a ultras francesi fermati

La Polizia di Stato di Genova, dopo la convalida dell'arresto dei due ultras francesi di 33 e 21 anni, arrestati la notte del 26 settembre dopo gli scontri in occasione del derby, ha notificato a entrambi il decreto del prefetto di Genova di allontanamento dal territorio nazionale per motivi di ordine pubblico e i provvedimenti di Daspo del Questore di Genova, rispettivamente di 5 e 3 anni. I reati contestati vanno dalla rissa, al divieto di travisamento in occasione di pubbliche manifestazioni, al possesso ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere. (Il Messaggero Veneto)

Su altri giornali

L’edizione genovese de La Repubblica riporta che un ultrà ha ottenuto gli arresti domiciliari, mentre quattro dovranno rispettare l’obbligo di firma: tutti sono stati sanzionati con il Daspo per cinque anni. (Pianetagenoa1893.net)

Le perquisizioni domiciliari, tutte eseguite a Genova, hanno consentito di sequestrare anche materiale utile per il prosieguo delle indagini. Si tratta di tre genoani, tutti appartenenti alla tifoseria organizzata, rispettivamente di 20, 26 e 61 anni e due sampdoriani, anche loro appartenenti al tifo organizzato blucerchiato, di 23 e 29 anni. (Golssip)

Appartenenti alla tifoseria organizzata del Genoa e 2 a quella della Samp, sono stati arrestati in flagranza differita per gli scontri avvenuti in occasione del Derby di Coppa Italia di mercoledì sera (AGI - Agenzia Italia)

Il bellissimo derby della Lanterna di Coppa Italia è della Sampdoria dopo i calci di rigore (7-6). Al gol di Pinamonti dopo nove minuti risponde Borini nel finale. (il Giornale)

Sono stati convalidati gli arresti degli ultrà coinvolti nei disordini di giovedì sera per il derby di Coppa Italia tra Genoa e Sampdoria. (Sky Tg24 )

Cassonetti in fiamme, assalti alla polizia e pullman delle due squadre bloccati allo stadio fino all’una di notte. Gli ultras si sono dati appuntamento fuori dallo stadio – al termine della gara vinta dalla Doria ai calci di rigore – per scatenare l’ennesima guerriglia per le vie della città. (Il Fatto Quotidiano)