Attacco alle ambulanze, Israele rivede la propria posizione

Attacco alle ambulanze, Israele rivede la propria posizione

Le Forze di difesa israeliane (IDF) hanno rivisto la propria versione sull’attacco a un convoglio di ambulanze a Rafah, in cui due settimane fa sono stati uccisi 15 soccorritori palestinesi. Dopo la pubblicazione di un video entrato in possesso del New York Times, l’esercito ha ammesso che le ambulanze avevano le luci accese ed erano chiaramente identificabili, smentendo la versione iniziale basata solo sulle testimonianze dei soldati. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Ne parlano anche altri media

La Germania ha chiesto un'indagine urgente dopo le accuse "scioccanti" secondo cui le forze israeliane avrebbero consapevolmente aperto il fuoco su un convoglio di ambulanze nell'attacco in cui sono morti 15 operatori umanitari a Gaza il 23 marzo. (Civonline)

Tra i 15 operatori sanitari uccisi lo scorso 23 marzo dall’esercito israeliano a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza e sepolti in una fossa comune c’erano anche otto operatori della mezzaluna rossa palestinese. (Vita.it)

“Chiediamo al mondo di formare una commissione internazionale d’inchiesta indipendente e imparziale sulle circostanze dell’uccisione deliberata degli equipaggi delle ambulanze nella Striscia di Gaza”, ha detto ai giornalisti il presidente della Mezzaluna rossa palestinese, Younis al Khatib, in una conferenza stampa a Ramallah, in Cisgiordania. (Askanews)

Gaza, Mezzaluna Rossa chiede al mondo inchiesta su soccorritori uccisi
Gaza, Mezzaluna Rossa chiede al mondo inchiesta su soccorritori uccisi

9 i morti Questo video, diffuso da New York Times, smentisce la prima versione dell'Idf - che ora anche Israele corregge - in merito all'attacco avvenuto alla fine di marzo su una strada a Tel Rafan, nel distretto di Rafah, su un convoglio di ambulanze. (Tgcom24)

A inchiodare le tesi diramate in precedenza dai portavoce israeliani – secondo cui i veicoli attaccati viaggiavano “in modo sospetto” e “a fari spenti” – è un video trovato sul cellulare di una delle vittime, le quali sono state sepolte dopo l’accaduto in una fossa comune a fine marzo. (L'INDIPENDENTE)

Roma, 7 apr. - La Mezzaluna Rossa Palestinese ha chiesto un'inchiesta internazionale sulla morte di 15 soccorritori, tra medici e operatori umanitari, uccisi il 23 marzo scorso mentre erano a bordo di ambulanze nel Sud della Striscia di Gaza. (Il Sole 24 ORE)