Incubo al pronto soccorso, pestato a sangue da un ubriaco. “Basta, situazione inaccettabile”
– Dalle immagini della videosorveglianza si vede che il giovane si dirige verso l’anziano, ora gravissimo, e gli dà una botta. La vittima cade in terra senza più rialzarsi. Ancora violenza nel Pronto soccorso di Pisa. È accaduto martedì sera nella sala d’attesa dove un romeno, che era stato portato dal personale del 118 perché in forte stato di agitazione per aver assunto alcol, improvvisamente e senza un motivo si è diretto verso il marito di una paziente, che stava attendendo di tornare a casa, e lo ha gettato sul pavimento sotto gli occhi di altri pazienti e dei loro familiari. (LA NAZIONE)
La notizia riportata su altri giornali
Le conseguenze dell'aggressione, del tutto immotivata, si sono rivelate da subito molto gravi. (Fanpage.it)
È morto all’ospedale di Cisanello di Pisa dove dieci giorni fa è stato aggredito e dove poi era stato ricoverato. La vittima è Giorgio Tani, il pensionato di 79 anni di San Giuliano Terme era stato colpito con violenza mentre si trovava nel pronto soccorso del medesimo ospedale. (Corriere Fiorentino)
Insieme a lui c’era anche il figlio, uscito a riprendere la macchina. I fatti risalgono al 7 novembre scorso: il pensionato si trovava nella sala d’aspetto in attesa di tornare a casa. (LA NAZIONE)
Non ce l'ha fatta l'uomo di 79 anni violentemente aggredito da un 47enne la sera del 5 novembre, mentre si trovava nella sala d'aspetto del pronto soccorso di Pisa. Dopo giorni di ricovero in rianimazione, per i gravi traumi riportati, è morto Giorgio Tani di San Giuliano Terme. (gonews)
Era stato aggredito da uno sconosciuto in pronto soccorso a Pisa mentre stava andando a trovare la moglie ricoverata. Adesso Giorgio, 79enne residente a San Giuliano Terme, è deceduto. Dopo una settimana in coma, in cui ha lottato tra la vita e la morte, i medici hanno dovuto comunicare il suo decesso alla famiglia. (La Repubblica Firenze.it)
Il 47enne, di nazionalità straniera, si era quindi allontanato venendo rintracciato e arrestato dalla polizia il giorno seguente: è sempre in carcere. Quest'ultimo era stato accompagnato dal personale del 118 in pronto soccorso perché in forte stato di alterazione per l'assunzione di alcol (Il Messaggero Veneto)