La miracolosa vittoria dei portuali Usa
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Lo sciopero dei lavoratori portuali che aveva messo a rischio la filiera di approvvigionamento degli Stati Uniti si è concluso giovedì sera. Il sindacato che rappresenta decine di migliaia di lavoratori portuali della costa orientale e l’industria delle spedizioni ha annunciato giovedì sera di aver raggiunto un accordo provvisorio sui salari e di aver esteso il contratto scaduto fino al 15 gennaio. (Contropiano)
Su altre testate
Tuttavia, più di quaranta navi sono ancora in attesa di scaricare merci per miliardi di dollari, e ciò significa che le difficoltà non sono ancora terminate. In particolare, la società norvegese precisa che alle 5.00 del 4 ottobre 44 navi erano in attesa di entrare nei porti coinvolti) e oltre 120 in rotta verso gli stessi. (TrasportoEuropa)
Si tratta della più grande protesta di chi lavora nei porti americani degli ultimi cinquant'anni che ha coinvolto 45.000 lavoratori portuali, dal Maine al Texas. Al terzo giorno, sono bloccate le operazioni di scarico (StartupItalia)
Le azioni dei principali vettori europei di container, tra cui la danese Maersk (MAERSKA.DK) e la tedesca Hapag-Lloyd (HLAG.DE), stanno perdendo rispettivamente il 7% e il 12% oggi, dopo che i lavoratori portuali statunitensi hanno firmato provvisoriamente un accordo che sospende lo sciopero fino al 15 gennaio 2025. (XTB)
Roma – ”I lavoratori dei 36 porti americani situati sulla costa orientale e nella zona del Golfo del Messico, dopo aver raggiunto l’intesa sul contratto, hanno sospeso il loro sciopero che avrebbe avuto ripercussioni sul commercio globale con pesanti effetti anche per i nostri porti considerato il valore degli scambi con gli Stati Uniti che per l’Italia rappresentano, soprattutto dal punto di vista delle esportazioni, una fetta di mercato indispensabile. (ShipMag)
Liguria. Lo storico sciopero dei portuali americani è stato sospeso a seguito del raggiungimento di un accordo provvisorio sui salari: l'International Longshoremen’s Association, il sindacato dei "camalli" americani, che ha diffuso i dettagli di questo primo accordo annunciando la ripresa delle lavorazioni. (IVG.it)
Movimentazione e sistemazione materiale in magazzino; La risorsa si occuperà principalmente di: (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)