Elezioni Catalogna, exit poll: i Socialisti avanti. Indipendentisti seconda forza. Un furto di rame rallenta i treni nel giorno del voto

I socialisti sono avanti in Catalogna. Almeno secondo gli exit poll di Sigma dos per Tve, che assegnano al Psc 37-40 seggi dei 135 del Parlamento catalano. Gli indipendentisti di Junts per Catalunya sono la seconda forza con 33-36 scranni, davanti a i Esquerra Republicana de Catalunya (Erc), che otterrebbe 24-27 deputati e passerebbe a essere la terza forza politica. L’estrema destra di Vox, invece, con aooeba 10-11 scranni, sarebbe superata dal Partito Popolare (9-12 seggi, rpt: 9-12) come quarta forza politica. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Il socialista Salvador Illa in testa davanti ai separatisti di Junts ed Erc, come dicevano le previsioni alla vigilia del voto. Stando agli exit poll di Sigma dos per Tve, dietro ai primi tre partiti ci sarebbero i Popolari (9-12 seggi) seguiti dalla destra di Vox (10-11 seggi). (Open)

Barcellona, 13 mag. - Dopo 45 anni, il partito Socialista catalano (Psc) si è imposto nelle elezioni regionali sia per seggi che per numero di voti: un successo che legittima la politica del governo del premier Pedro Sanchez ma che non risolve ancora i problemi di governabilità a Madrid - in primo luogo perché non è affatto detto che a Barcellona si riesca a formare un governo stabile e una ripetizione del voto non è uno scenario da scartare a priori. (Il Sole 24 ORE)

Vittoria limpida per i socialisti in Catalogna, che con il candidato a governatore Salvador Illa, sono la prima forza politica di lunghezza sul partito indipendentista Junts per Catalogna, ma resta l'incertezza sulle possibili alleanze per governare. (L'HuffPost)

I socialisti hanno vinto e elezioni regionali in Catalogna. Il Psc guidato da Salvador Illa ha ottenuto il 27,95% dei voti e 42 seggi, 9 in più rispetto al 2021. Crolla invece il fronte indipendentista che perde la maggioranza assoluta, segnando il peggior risultato degli ultimi anni. (Il Sole 24 ORE)