Tredicesime, Firenze è nella top ten. Gratifica per 20mila lavoratori in più dell’anno scorso. Ma con l’assegno pochi regali

Tredicesime, Firenze è nella top ten. Gratifica per 20mila lavoratori in più dell’anno scorso. Ma con l’assegno pochi regali
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LA NAZIONE ECONOMIA

– La boccatina d’ossigeno è vicina. E a respirare i benefici dello stipendio aggiuntivo, quest’anno saranno circa 691mila persone in tutta la provincia fiorentina. Un numero che piazza Firenze nella top 10 delle italiane per platea di beneficiari della tredicesima che, per i dipendenti pubblici, sarà versata entro il 16 dicembre, prima di Natale per i privati e già in fase di accreditamento per i pensionati. (LA NAZIONE)

La notizia riportata su altri giornali

Leggi tutta la notizia Quest'anno saranno oltre 32 milioni i dipendenti e pensionati italiani a ricevere l'attesa mensilità... (Virgilio)

Con l'avvicinarsi delle festività natalizie, i piemontesi si preparano a ricevere una "boccata d'ossigeno economica": arrivano le tredicesime, per un totale di oltre 4 miliardi di euro. (Torino Cronaca)

Iniezione di liquidità per dare una spinta alle vendite di Natale nei negozi, finora lente. Ma il peso dei conti in sospeso e dell’incertezza limita la spinta ai consumi (GiornaleSM)

Tredicesima, Natale più ricco per lavoratori e pensionati: arrivano 51,3 miliardi di euro. Ecco quando arriva

Per questi ultimi l'erogazione è prevista entro il 24 dicembre Il Mef stima in 4,6 milioni i lavoratori dipendenti che oltre alla tredicesima avranno anche il bonus di Natale di 100 euro netti e che interessa solo i lavoratori con redditi medio-bassi ovvero a chi ha un reddito non superiore a 28mila euro e con almeno un figlio a carico. (ilmessaggero.it)

Un'iniezione di liquidità che dovrebbe avere un impatto Crescita dell'occupazione e rinnovi contrattuali danno una spinta alle tredicesime. (Secolo d'Italia)

Quidi circa 4 miliardi in più che aiuteranno anche a dare una spinta ai consumi con conseguente effetto benefico sul livello del Pil di quest'anno (allo 0,5% la crescita prevista dall'Istat contro una previsione iniziale del governo dell'1%). (leggo.it)