Mirko il "bandito", il business dell'asfalto e gli amici politici

Le foto con il calciatore Nicolò Zaniolo e l'amicizia, almeno social, con ex parlamentari e assessori ai lavori pubblici. E poi la passione per la Roma e soprattutto per gli affari . È... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Ne parlano anche altre fonti

C’è anche la «manutenzione straordinaria per i rifacimenti dei terrazzi di copertura» della cittadella giudiziaria a piazzale Clodio — finanziata con il Pnrr — tra gli appalti vinti dalla Ldp strade srl, una delle società di punta di Mirko Pellegrini, l’imprenditore al centro della presunta corruzione che coinvolge quattro dipendenti del Campidoglio e uno della Regione, anche accaparrandosi fondi per il Giubileo. (Corriere Roma)

Perché il riferimento, sospettano gli investigatori, è alla quantità di materiale da utilizzare, o meglio da sottrarre, pe… Un post-it che la Finanza ha trovato a casa di Mirko Pellegrini rappresenta bene l’idea che l’imprenditore aveva degli appalti adesso finiti nel mirino della procura di Roma (Repubblica Roma)

"Se risulterà che una sola strada non è stata rifatta a regola d'arte chiederemo massima severità contro chi ha effettuato i lavori e anche contro chi aveva il compito di controllare". Nessuno sconto per chi potrebbe avere commesso irregolarità o pagato mazzette per gli appalti della manutenzione stradale della Capitale. (Tiscali Notizie)

Roma, la rete di corruzione sui lavori pubblici coinvolge fondi Pnrr e Giubileo

Ultim'ora news 15 novembre ore 14 La rete di presunta corruzione, con al centro le molteplici società riconducibili a Mirko Pellegrini, riguarda tantissimi lavori nella città di Roma, anche finanziati con fondi Pnrr e Giubileo. (Milano Finanza)

A cura di Enrico Tata Bitume annacquato, strati di cemento mancanti e collaudi che in realtà non avrebbero dovuto ricevere il via libera: ecco quanto è emerso dagli accertamenti condotti dalla procura di Roma, per cui risultano indagati per corruzione cinque funzionari e due agenti della stradale. (Fanpage.it)

«Se non mi firma il verbale e non mi approva il collaudo, gli rompo il c...», diceva al telefono Mirko Pellegrini, 46enne imprenditore di Frascati, un coinvolgimento in una vecchia inchiesta di ‘ndrangheta e capace negli ultimi due anni di far man bassa, con le sue 16 srl, degli appalti per il rifacimento delle strade della Capitale. (Corriere Roma)