Trump e il disgelo con Kiev: la mossa compatta la base

Non c’è nessuno strappo. Acconsentendo ad incontrare, dopo molta incertezza, a New York il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, venerdì Donald Trump ha messo in chiaro che in caso di vittoria non abbandonerebbe Kiev al suo destino. Un messaggio alla comunità internazionale, ma soprattutto a quei repubblicani, del Congresso come della sua base, che hanno a cuore la fine della guerra e la sconfitta di Vladimir Putin (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre testate

Zelensky a Fox News: “Trump mi ha assicurato che sosterrà l’Ucraina” "Un incontro molto produttivo" quello tra il tycoon e il presidente ucraino. Durante il colloquio, ha presentato al candidato repubblicano il suo "Piano di vittoria" contro la Russia, già illustrato nei giorni scorsi a Biden e Harris (Dire)

Volodymyr Zelenskiy ha detto in un'intervista a Fox News di aver ricevuto "informazioni molto dirette" da Donald Trump secondo cui l'ex presidente degli Stati Uniti sosterrà l'Ucraina se sarà rieletto alla Casa Bianca. (Sky Tg24 )

Il Presidente ucraino Zelensky è stato ricevuto alla Trump Tower dal candidato repubblicano alla Presidenza Usa. Ma ha poi subito precisato: “Ho un buon rapporto anche con Putin”. (ilmattino.it)

Lo scambio tra Zelensky e Trump: "Io meglio di Putin". "Il tango si balla in due" 28 settembre 2024 Il Presidente ucraino Zelensky è stato ricevuto alla Trump Tower dal candidato repubblicano alla Presidenza Usa. (Il Sole 24 ORE)

L'incontro tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky a New York, avvenuto il 27 settembre 2024, ha suscitato numerosi interrogativi e valutazioni politiche, soprattutto in vista delle prossime elezioni presidenziali statunitensi. (Inside Over)

«Lavorerò per la pace e già da presidente eletto chiamerò Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky e dirò ''dovete fare un accordo''»: lo ha detto Donald Trump in un comizio a Erie, in Pennsylvania, ripetendo che il presidente ucraino «è il più grande venditore della storia, ogni volta che viene negli USA se ne va con 60 miliardi di dollari». (Corriere del Ticino)