«Le IDF hanno sparato contro le basi UNIFIL»

Al centro della riunione erano due testi approvati dalle commissioni Affari esteri e Difesa della Knesset per mettere fine all'attività e allo status dell'Unwra nei Territori palestinesi occupati da Israele. L'Algeria, membro non permanente del Consiglio che aveva chiesto la riunione, ha ricordato che «da anni le autorità israeliane hanno chiaramente espresso il loro desiderio e volontà di smantellare l'Unrwa», agenzia creata dall'Assemblea Generale nel 1949, poco dopo la nascita dello Stato di Israele, e che gestisce ospedali e scuole a Gaza, in Cisgiordania, Libano, Siria e Giordania ed è considerata «la spina dorsale» dell'assistenza umanitaria internazionale a Gaza. (Corriere del Ticino)

La notizia riportata su altri media

Ad essere state colpite sono state due basi sotto il controllo italiano e una base indonesiana. Altissima tensione in Libano. (Liberoquotidiano.it)

Veicoli blindati dell'Unifil, la missione Onu di interposizione, nel sud del Libano, in una foto di archivio. Dall'inizio della guerra aperta fra Israele e Hezbollah i caschi blu sono chiusi nelle loro basi - Ansa (Avvenire)

Secondo quanto riferiscono le fonti, non ci sono militari italiani tra i feriti. Alcune telecamere che si trovano negli avamposti italiani di due basi di Unifil sono state distrutte da colpi di armi portatili. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Libano, Tenenti (portavoce missione italiana Unifil): “Israele ci ha chiesto di andare via, abbiamo rifiutato. La situazione è preoccupante”

Secondo quanto riferito dall'Onu, soldati israeliani hanno sparato contro posizioni dell'Unifil a Naqoura nel sud del Libano. Colpite due basi italiane, ma nessun ferito tra i connazionali. (Fanpage.it)

Nel quartier generale sono almeno due i feriti tra i caschi blu, due militari di nazionalità indonesiana. Le prime ricostruzioni parlano di un carro armato israeliano che ha sparato contro una torretta di osservazione della base. (L'Unione Sarda.it)

Ma abbiamo deciso di rimanere, una decisione presa non solo dall’Onu ma anche da tutti i paesi che fanno parte dell’Unifil”. Gli scontri a fuoco e i bombardamenti sono quotidiani a causa delle incursioni dell’esercito israeliano all’interno del territorio libanese. (Il Fatto Quotidiano)