Doping nel tennis, un nuovo caso: sospensione per Max Purcell
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Un nuovo caso di doping nel tennis, dopo relativi a Iga Swiatek e Jannik Sinner: stavolta tocca all’australiano Max Purcell, specialista del doppio e vincitore degli Us Open di quest’anno e di Wimbledon nel 2022. e il tempo trascorso in sospensione provvisoria sarà conteggiato in qualsiasi sanzione futura. Durante la sospensione provvisoria, a Purcell è vietato giocare, allenare o presenziare a qualsiasi evento di tennis autorizzato o sanzionato dai membri dell'ITIA (ATP, ITF, WTA, Tennis Australia, Fédération Française de Tennis, Wimbledon e USTA) o da qualsiasi associazione nazionale”. (la Repubblica)
Ne parlano anche altri giornali
Max Purcell ha ammesso di avere violato le regole antidoping utilizzando un "metodo proibito" ed è stato sospeso dalla International Tennis Integrity Agency: "Per Purcell è vietato giocare, allenare o presenziare a qualsiasi evento di tennis", si legge nel comunicato. (Sky Sport)
L'australiano famoso per i suoi risultati come doppista ha ammesso l'uso di un metodo proibito e per lui è scattata la sospensione provvisoria, che sarà conteggiata in qualsiasi sanzione futura. (Diretta)
L’aussie ha ammesso di avere violato le regole antidoping utilizzando un “metodo proibito”. (OA Sport)
L'Itia ha confermato che Max Purcell si è volontariamente e provvisoriamente sospeso ai sensi del Tennis Anti-Doping Programme per aver violato l'articolo 2.2 del TADP relativo all'uso o al tentato uso di una sostanza o di un metodo proibito. (SuperTennis)
Nuovo caso di positività al doping nel tennis, dopo le vicende che hanno coinvolto Jannik Sinner e Iga Swiatek. (Corriere della Sera)
Questa volta è toccato a Max Purcell, specialista del doppio e vincitore degli Us Open 2024 e di Wimbledon 2022, uno dei migliori della specialità. Il tennista australiano è stato sospeso, si legge nel comunicato della Itia, dopo aver ammesso di avere violato le regole antidoping utilizzando un metodo proibito, che sarebbe, secondo quanto racconta lo stesso giocatore sui social, una infusione di vitamine oltre il limite del consentito. (La Gazzetta dello Sport)