Doping nel tennis, un nuovo caso: sospensione per Max Purcell
Un nuovo caso di doping nel tennis, dopo relativi a Iga Swiatek e Jannik Sinner: stavolta tocca all’australiano Max Purcell, specialista del doppio e vincitore degli Us Open di quest’anno e di Wimbledon nel 2022. e il tempo trascorso in sospensione provvisoria sarà conteggiato in qualsiasi sanzione futura. Durante la sospensione provvisoria, a Purcell è vietato giocare, allenare o presenziare a qualsiasi evento di tennis autorizzato o sanzionato dai membri dell'ITIA (ATP, ITF, WTA, Tennis Australia, Fédération Française de Tennis, Wimbledon e USTA) o da qualsiasi associazione nazionale”. (la Repubblica)
Ne parlano anche altri giornali
Max Purcell ha ammesso di avere violato le regole antidoping utilizzando un "metodo proibito" ed è stato sospeso dalla International Tennis Integrity Agency: "Per Purcell è vietato giocare, allenare o presenziare a qualsiasi evento di tennis", si legge nel comunicato. (Sky Sport)
L'australiano famoso per i suoi risultati come doppista ha ammesso l'uso di un metodo proibito e per lui è scattata la sospensione provvisoria, che sarà conteggiata in qualsiasi sanzione futura. (Diretta)
N.12 al mondo nel doppio, il 26enne australiano ha ammesso di aver utilizzato un "metodo proibito" e "ha chiesto una sospensione provvisoria il 10 dicembre", specifica Itia senza fornire ulteriori dettagli sul reato. (Sport Mediaset)
L'Itia ha confermato che Max Purcell si è volontariamente e provvisoriamente sospeso ai sensi del Tennis Anti-Doping Programme per aver violato l'articolo 2.2 del TADP relativo all'uso o al tentato uso di una sostanza o di un metodo proibito. (SuperTennis)
– Un nuovo caso doping scuote il mondo del tennis. Max Purcell, vincitore di due titoli Slam nel doppio, è stato sospeso provvisoriamente per aver violato le norme antidoping e salterà gli Australian Open di gennaio, ha annunciato l'International Tennis Integrity Agency (Itia). (Quotidiano Sportivo)
Il tennista australiano è stato sospeso, si legge nel comunicato della Itia, dopo aver ammesso di avere violato le regole antidoping utilizzando un metodo proibito, che sarebbe, secondo quanto racconta lo stesso giocatore sui social, una infusione di vitamine oltre il limite del consentito. (La Gazzetta dello Sport)