Usa, Biden grazia il figlio Hunter. Trump grida all’abuso
Usa, Biden grazia il figlio Hunter. Trump grida all’abuso La mossa a sorpresa di Joe Biden che a 50 giorni dal termine del suo mandato presidenziale concede la grazia al figlio che rischiava il carcere. E Trump grida all’abuso. Servizio di Rita Salerno Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)
Su altre fonti
Resta da capire se il successivo viaggio di Biden in Angola sia storico per il viaggio in sé o per la figura storica di “sostanza” che renderebbe storico pure una vacanza a Fregene. Tutto il mondo è paese, ma Joe Biden sta esagerando. (Il Fatto Quotidiano)
Nel crepuscolo della sua immensa carriera politica intrecciata fin dall’inizio coi suoi drammi familiari, Joe Biden, trovandosi davanti a un bivio — da un lato la coerenza, la difesa della sua eredità politica e dei valori del suo partito, dall’altra la possibilità di proteggere con un atto che diventerà un pericoloso precedente un figlio disgraziato, reo confesso, che rischiava una lunga pena detentiva — ha scelto la famiglia. (Corriere della Sera)
New York – Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato la “grazia piena e incondizionata” per il figlio Hunter. Lo ha deciso accusando le procure di aver agito “per ragioni politiche”. “Attraverso lui - ha spiegato - volevano spezzare me. (la Repubblica)
Il suo successore: "Un abuso e un errore giudiziario" (Avvenire)
Il figlio del presidente dopo la grazie ricevuta ha rilasciato una nota (LAPRESSE)
L'attaccante numero 9 nerazzurro ha svelato un dramma familiare durante la cerimonia del Gran Galà del calcio. (Spazio Inter)