Venezia, via il vetro dal ponte di Calatrava e oltre un milione per sostituire i gradini

Il Comune di Venezia ha deciso di voltare pagina per uno dei simboli più controversi della città: il Ponte della Costituzione, progettato dall’architetto di fama mondiale Santiago Calatrava e inaugurato nel 2008. Dopo anni di dibattiti, polemiche, scivoloni e incidenti legati alla pavimentazione in vetro, l’amministrazione ha affidato allo studio “H&A Associati” il progetto di fattibilità per una sostituzione radicale dei gradini. (Il Giornale d'Italia)

Su altre fonti

Dopo la caduta di una dittatura, come quella della famiglia Assad in Siria, si affastellano naturalmente preoccupazioni diverse nei palazzi dei governi. Cinicamente ogni Paese cerca di cogliere l’eventuale guadagno personale dal cambio di regime. (left)

Tuttavia è importante che gli Stati membri rispettino le norme dell'Ue in questo settore: le valutazioni individuali sono sempre necessarie". "Le decisioni sulle domande di asilo sono di competenza degli Stati membri. (Tuttosport)

Che cosa si pensa nella Nato e nell’Ue della Siria post Assad (Start Magazine)

Ue, su asilo ai siriani la competenza è degli stati membri

Con la caduta del regime di Bashar al-Assad in Siria, diversi Paesi dell'Unione europea hanno congelato le richieste d'asilo dei siriani e stanno preparano i piani per rimandare i rifugiati nel loro Paese d'origine. (Today.it)

Lo ha affermato Michael O'Flaherty, commissario per i diritti umani dell'organizzazione paneuropea, specificando che "la sospensione del trattamento delle richieste di asilo e l'annuncio di piani per il rimpatrio forzato da parte di diversi Stati sollevano urgenti interrogativi se i Paesi stanno agendo in conformità con gli obblighi internazionali in materia di rifugiati e diritti umani, in particolare con il principio di non respingimento". (Liberoquotidiano.it)

Ieri sera a Palazzo Chigi, subito dopo il Consiglio dei ministri, si è tenuto un vertice con Giorgia Meloni per valutare l’evoluzione della situazione in Siria, le sue prime implicazioni e (Secolo d'Italia)