Biden ha concesso la grazia al figlio Hunter: “Perseguitato in modo ingiusto e selettivo”

– Binden ha concesso la grazia al figlio Hunter. A 50 giorni dalla fine del mandato elettorale, con una mossa a sorpresa il presidente uscente degli Stati Uniti ha firmato la grazia “piena e incondizionata” per Hunter Biden, finito sotto un duplice processo: il primo per possesso illegale di arma da fuoco e per aver mentito all'Fbi sulla sua tossicodipendenza, il secondo per l'evasione fiscale di 1,4 milioni di dollari di tasse federali. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Biden ha giustificato la sua scelta sottolineando l’influenza politica nelle accuse rivolte al figlio. Il presidente americano Joe Biden ha suscitato un acceso dibattito politico con la decisione di concedere la grazia al figlio Hunter, coinvolto in reati federali relativi a tasse e armi da fuoco. (Il Dubbio)

La decisione segna un'inversione di tendenza per il presidente, che aveva più volte affermato che non avrebbe utilizzato il suo potere esecutivo per graziare il figlio o commutare la sua pena. Lo ha reso noto il presidente degli Stati Uniti in una dichiarazione rilasciata dalla Casa Bianca domenica. (leggo.it)

"È stato preso di mira per colpire me", ha spiegato in una nota. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha concesso la grazia al figlio Hunter. (Fanpage.it)

Joe Biden concede la grazia al figlio Hunter

Il presidente eletto Donald Trump ha commentato provocatoriamente la decisione di Joe Biden di concedere la grazia al figlio Hunter con un post su Truth che fa riferimento alle persone condannate per aver partecipato all’assalto di Capitol Hill del 6 gennaio 2021 dopo la vittoria di Biden sullo stesso Trump. (LAPRESSE)

Il presidente democratico, infatti, aveva affermato che non avrebbe graziato suo figlio nè commutato la sua condanna dopo le sue condanne nei due casi in Delaware e California. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Joe Biden concede la grazia al figlio Hunter 02 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)