Stalking, Morgan e la giustizia riparativa: «Non andrò in un centro antiviolenza»

Accederà alla giustizia riparativa Marco Castoldi, in arte Morgan, a processo per stalking ai danni dell’ex fidanzata Angelica Schiatti. Ieri, venerdì 27 settembre, il Tribunale di Lecco ha accolto la richiesta dell’artista di essere ammesso alla giustizia riparativa e iniziare un percorso di lavoro individuale per degli specialisti. Si tratta di una procedura complementare al processo, che – in caso di condanna – potrebbe permettere a Morgan di ottenere una riduzione della pena. (Open)

Su altre fonti

Gli operatori del centro dovranno ora acquisire il consenso delle parti”. “Il giudice ha accolto la richiesta di giustizia riparativa, formulata personalmente dal mio assistito in aula, di invio delle parti a un percorso di giustizia riparativa presso il competente centro. (Il Dubbio)

Cinque anni, due rinvii a giudizio, vita compromessa, anni di malessere, di rospi ingoiati, di fiducia mal riposta, di dignità calpestata, di paura e soprattutto nessuna tutela se non la mia buona stella e la fortuna che ho di aver potuto stravolgere la mia vita, le mie abitudini. (Rolling Stone Italia)

Alla fine ce l’ha fatta. Una parziale vittoria, quella di Castoldi, che dopo aver negato le accuse in prima battuta, rilanciando una serie di attacchi e offese verso la sua ex fidanzata, rendendosi – in modo tardivo – conto di essere in errore aveva provato a chiedere scusa pubblicamente (“ho detto cose orribili”) e a dare la colpa delle persecuzioni nei suoi confronti a “un serio problema di tossicodipendenza” da cui avrebbe provato a uscire anche con una terapia “potentissima, quasi un elettroshock”. (Luce)

Ma è un cammino che intraprenderà da solo: «Angelica Schiatti non si presenterà agli incontri, ho parlato con lei dopo l’udienza. È inaccettabile un sistema che esorta le donne a denunciare e allo stesso tempo le invita a confrontarsi con chi le ha vessate e molestate», afferma l’avvocato Maria Nirta. (ilmessaggero.it)

Il giudice monocratico del tribunale di Lecco, Gianluca Piantadosi, ha accolto l’istanza avanzata dal suo legale – l’avvocato Rossella Gallo – che gli permetterà di intraprendere il percorso in un centro antiviolenza del Comune di Milano. (IL GIORNO)

Lo ha deciso il giudice del Tribunale di Lecco, dove si è celebrata la seconda udienza del processo a suo carico, accusato di aver perseguitato la ex con messaggi e telefonate. Accederà alla giustizia riparativa Morgan, all’anagrafe Marco Castoldi, cantautore italiano a processo per stalking ai danni della ex fidanzata, Angelica Schiatti. (Il Fatto Quotidiano)