Manovra, Urso: con taglio cuneo fiscale tutti guadagnano qualcosa

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Borsa Italiana ECONOMIA

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha dichiarato che il taglio del cuneo fiscale è stato fatto in modo tale che "tutti ci guadagnano qualcosa e non ci sia un punto in cui con uno scalino qualcuno ci perde qualcosa". Intervenendo ad un convegno organizzato da Confesercenti, il ministro ha ricordato che il governo con la manovra ha reso strutturale questa misura: "ricordo che lo scorso anno ci dissero che il taglio 'vale per un anno' ed è contingente, ma ora è strutturale. (Borsa Italiana)

Se ne è parlato anche su altri media

Poi però critica Paternello: «Meloni non è un pericolo».Il caso Albania ha riaperto un dossier mai chiuso, quello dei rapporti controversi tra potere giudiziario e potere esecutivo in I... (La Verità)

L’UGL guarda con particolare favore all’aumento della base delle detrazioni sul lavoro da 1.880 a 1.955 euro, un passo significativo verso un sistema fiscale più equo e favorevole a chi lavora. “La legge di Bilancio 2025 depositata alla Camera conferma il taglio del cuneo fiscale per i redditi da lavoro dipendente con l’ampliamento della platea fino a 40 mila euro. (Il Giornale d'Italia)

Sul fronte della casa importanti cambiamenti in vista per gli italiani. Bonus prorogati nel 2025 Ecobonus: l’agevolazione fiscale at… (La Stampa)

Il grande gioco delle detrazioni. La manovra premia le famiglie con figli, penalizza i single (di L. Varlese)

Cambia il meccanismo che regola le detrazioni fiscali: con la manovra, appena controfirma dal Capo dello Stato e trasmessa dal Governo al Paplamento, 144 articoli in tutto, il governo fissa una soglia di partenza di 75 mila euro prevedendo un tetto massimo di esenzioni d’ora in avanti di 14 mila euro, dimezzato per i nuclei senza figli e progressivamente maggiore per le famiglie più numerose, introducendo come annunciato una sorta di quoziente familiare. (La Stampa)

I contribuenti con redditi fino a 75.000 euro non subiranno infatti alcun cambiamento rispetto al regime attuale, mantenendo quindi pieno accesso alle detrazioni per mutui, spese sanitarie e altre voci. (Economy Magazine)

Nel sostegno alla spesa economica degli italiani, il Governo Meloni punta a premiare i nuclei familiari più numerosi a discapito dei nuclei senza figli o dei single. (L'HuffPost)