Ius Scholae. De Bernardin (Lega): "Non è una priorità. Inopportuna la battaglia di Forza Italia sulla cittadinanza"

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Ponte sullo Stretto

“Questi sono tempi in cui le nostre città, le stazioni e le periferie ma anche spesso gli stessi centri storici, vivono un momento sicuramente preoccupante. Bande di minori, principalmente immigrati, anche di seconda o terza generazione, spadroneggiano ovunque, incuranti delle forze dell’ordine e probabilmente pure per nulla preoccupati delle eventuali conseguenze giudiziarie”. Lo sostiene il segretario provinciale della Lega Andrea De Bernardin. (Bellunopress)

Ne parlano anche altre testate

– Forza Italia non abbandona l'idea di concedere la cittadinanza italiana con lo Ius Scholae. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Forza Italia si arrovella da 48 ore su come uscire dal cul-de-sac chiamato Ius scholae. Anche perché Tajani, … (la Repubblica)

Mentre il referendum sulla cittadinanza ha superato in tempi record il quorum di 500mila firme, raggiunte in meno di 20 giorni, in Parlamento prosegue la discussione sulla riforma della legge attualmente in vigore. (ravennanotizie.it)

Referendum sulla cittadinanza, Conte resta fuori dal fronte. Il campo largo non esiste più

Nel giorno della massima potenza di fuoco per il diritto a una cittadinanza più snella e più giusta – le 590mila firme per il referendum che riduce a cinque anni il limite per diventare italiani con la garanzia di una serie di paletti – il centrosinistra riesce a dividersi di nuovo. (Quotidiano del Sud)

Ancora una volta la maggioranza di governo assume la forma, e la sostanza, di un castello di carte. L’ennesimo colpo di vento che potrebbe mettere in dubbio la pretesa solidità della compagine governativa è oggi rappresentata dal referendum sulla cittadinanza. (Quotidiano di Sicilia)

Ma Lega e Fratelli d'Italia restano contrari. Giuseppe Conte fa sapere di non aver firmato il referendum proposto da +Europa e l'opposizione si presenta in Aula con quattro mozioni diverse. (il Giornale)