Quindicenne si impicca, disposto il sequestro della salma: presunto caso di revenge porn. Indaga la Procura dei minori
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E' passato alla Procura dei minori di Caltanissetta, circostanza che fa dedurre che si indaghi su minorenni, il caso della quindicenne di Piazza Armerina, forse vittima di un caso di revenge porn, che si è suicidata martedì, impiccandosi con una corda a un albero del giardino di casa. La salma era stata ridata alla famiglia dopo il nulla osta della Procura di Enna ma i magistrati dei minori ne hanno disposto il sequestro per ulteriori accertamenti. (Gazzetta di Parma)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Enna – Un drammatico suicidio scuote Piazza Armerina, dove una ragazza di 15 anni si è tolta la vita dopo che alcuni video privati sono stati diffusi sui social. La procura ha avviato un’inchiesta per accertare il ruolo del bullismo online e del revenge porn nel gesto estremo. (Tuscia Web)
La salma era stata ridata alla famiglia dopo il nulla osta della Procura di Enna ma i magistrati dei minori ne hanno disposto il sequestro per ulteriori accertamenti. (Giornale di Sicilia)
C'è qualcosa sotto di più cattivo che qualcuno ha cercato di nascondere. Continuano le indagini sulla morte di Larimar Annaloro, la quindicenne trovata impiccata a un albero martedì a Piazza Armerina, in provincia di Enna (ilmessaggero.it)
La decisione e' stata presa sulla scorta della trasmissione... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
“La scuola è turbata e incredula. Io stessa quando – racconta la dirigente – ho appreso la notizia mi sono sentita morire. “Era una ragazzina solare. Era arrivata lo scorso anno da Milano ma il suo profitto era ottimo. (Vivi Enna)
“Non si è ammazzata. Era troppo intelligente . (QUOTIDIANO NAZIONALE)