Bimba morta in auto sotto al sole: parla lo psichiatra

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Corriere Nazionale SALUTE

Bimba muore perché dimenticata in auto sotto al sole. Il padre indagato per abbandono di minore, parla lo psichiatra Un papà, convinto di aver lasciato la propria bambina di 14 mesi al nido, scopre dopo 7 ore di averla lasciata in auto e la ritrova senza vita. Ora il padre è indagato per abbandono di minore. 3 DOMANDE ALLO PSICHIATRA per capire perché può succedere, come la coppia può riprendersi e le conseguenze di un’indagine. (Corriere Nazionale)

Su altri giornali

Chi è il padre della bimba, indagato per abbandono di minoreIl papà era convinto di averla portata all'asiloDisposta l'autopsiaCos'è la "sindrome del bambino dimenticato" Per gli inquirenti il padre, un carabiniere di 45 anni, si sarebbe dimenticato di portarla all’asilo che dista poche decine di metri dal suo ufficio. (Virgilio Notizie)

La Sindrome del Bambino Dimenticato (Microbiologia Italia)

Omicidio colposo. Questa l’accusa che la Procura di Roma contesta al padre della bimba di 14 mesi trovata morta nella sua auto mercoledì scorso alla Cecchignola, a Roma. L’accusa nasce dal fatto che il seggiolino della bimba non aveva il dispositivo anti abbandono, che invece è obbligatorio per legge dal 2019. (infodifesa.it)

Sentito dagli inquirenti, il padre ha riferito che quella mattina era convinto di aver lasciato la figlia al nido. Proprio questo dettaglio, potrebbe aver provocato la tragica dimenticanza, perché dopo aver parcheggiato l’auto, l’uomo non ha aperto lo sportello del sedile posteriore, dove, con tutta probabilità la bimba si era addormentata, ma ha preso la borsa dal sedile anteriore senza vedere la figlia (LaPresse)

La “forgotten baby syndrome”, o sindrome del bambino dimenticato, è un fenomeno tragico che ha attirato l’attenzione negli ultimi anni. “Forgotten baby syndrome”: perché capita sempre più spesso (Ecoo)

Quando la madre è andata a prenderla le hanno detto che non era mai arrivata in asilo. Momenti di panico che si possono immaginare, per una bambina di poco più di un anno. La madre ha chiamato il marito e solo allora i due si sono resi conto del problema: “Cos’hai fatto?” le ha gridato la donna al telefono. (Il Quotidiano del Lazio)