Barnier respinge ultimatum di Le Pen, 'sono per il dialogo'
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Il premier francese Michel Barnier respinge l'ultimatum posto dal Rassemblement national di Marine Le Pen sul bilancio. "Non sono in questo stato d'animo (di ultimatum) nei confronti delle forze politiche del Parlamento. Sono in uno stato d'animo di rispetto e dialogo", ha detto margine di un evento sull'industria a Limoges. "L'ultimatum che sento oggi è innanzitutto quello dei lavoratori che mi dicono di 'tenere duro', abbiamo bisogno di stabilità e di visibilità per poter investire", ha aggiunto. (Tuttosport)
Se ne è parlato anche su altri media
Avvio di seduta in lieve recupero per i titoli di Stato francesi con il rendimento dei decennali che resta però sulla soglia del 3% per uno spread sul Bund al record da oltre 10 anni. (FIRSTonline)
PARIGI — È un Natale col brivido quello che si prospetta in Francia. Cosa succede se il governo di Michel Barnier viene sfiduciato nel mezzo dell’approvazione della Finanziaria? Il destino dell’esecutivo di Parig… (la Repubblica)
La Francia è il nuovo grande malato d’Europa. La minaccia di una mozione di sfiducia sulla legge di bilancio fa tremare il governo di Michel Barnier e agita i mercati: il rendimento delle obbligazioni francesi a 10 anni (Oat) ha superato quello della Grecia, il Paese più indebitato d’Europa. (La Stampa)
Michel Barnier ha tempo "fino a lunedì" per rispondere alle "linee rosse" del Rassemblement national sulla legge di bilancio 2025 ed evitare così la sfiducia. Questo l’avvertimento di Marine Le Pen su Le Monde. (Liberoquotidiano.it)
Nato con il sostegno dei macroniani e del centrodestra, il governo Barnier ha bisogno dell’appoggio di forze esterne come il Raggruppamento Nazionale di Marine Le Pen, che potrebbe unirsi alla sinistra per presentare la sfiducia. (ByoBlu)
La leader del Rassemblement National Marine Le Pen ha posto il suo ultimatum al premier Michel Barnier. Sempre aria di tempesta nella politica francese. (Il Fatto Quotidiano)