L'eutanasia dell'Europa tra green economy e spese belliche

L'eutanasia dell'Europa tra green economy e spese belliche

L'Europa sembra stordita dagli eventi che si accendono dopo l'elezione a presidente degli Usa di Donald Trump e sembra incapace di capire dove si trova e quale via da seguire, avendo per troppo tempo delegato la sua autonomia alla sudditanza di Biden e dei neocon Usa. Così come in un gioco della pentolaccia con gli occhi bendati cerca di colpire qualcosa ma non sa nemmeno lei cosa con un'inettitudine che trasforma la farsa in tragedia. (Teleborsa)

La notizia riportata su altre testate

Le interpretazioni che stanno fiorendo sono molteplici: dalla follia mercantilista di Trump alla influenza della “tech oligarchy” composta dagli uomini più ricchi della terra, dalla subordinazione dei gruppi dominanti dell’UE agli USA al “riscatto militare” che deve sancire l’emancipazione europea da uno Stato non più amico, ma divenuto repentinamente antidemocratico nell’arco di una campagna elettorale. (Contropiano)

Tre giorni dopo il suo insediamento alla Casa Bianca, Donald Trump mandò all’Europa due messaggi. Negli stessi giorni riprese un tema-chiave della sua campagna elettorale, promettendo la pace in Ucraina mediante trattative dirette con Putin. (La Stampa)

In un contesto di crescente incertezza geopolitica, gli Stati europei si trovano a fronteggiare una realtà complessa: la possibilità che gli Stati Uniti possano non rappresentare più un alleato affidabile come in passato. (infodifesa.it)

I ‘no, grazie’ a Trump potrebbero presto aumentare. Il suo delfino però è già pronto

"Penso che sia un grosso errore aprire questa dimensione della concorrenza sui dazi e sui rischi di una guerra commerciale", ha aggiunto Costa prima del Consiglio europeo (summit dei capi di Stato e di governo dell'Unione) che si terrà domani a Bruxelles. (il Dolomiti)

Con gli Usa che stanno rimarcando, più di quanto già non lo fosse, il proprio nazionalismo economico e non solo, di cui i dazi sono punta di un iceberg, sembra che l’Unione europea si stia attrezzando per altrettanta risposta: la Commissione vorrebbe rivedere le proprie norme che regolano gli appalti pubblici, sì da introdurre una qualche attrazione europea (“Buy European”). (Aduc)

Eppure, stavolta qualcosa sembra scricchiolare: il mondo comincia a non inginocchiarsi più di fronte agli ordini del tycoon con la cravatta rossa, lui unico pacifista oltre a Papa Francesco (soltanto metterli sulla stessa riga fa orrore: Don non pensa a salvare vite ma alle terre rare). (Il Fatto Quotidiano)