“La marea non si arresta”: le donne oggi in piazza per dire stop alla violenza

BOLOGNA – «La marea non si arresta. Riprendiamoci Bologna» si legge sui volantini, con le foto che rievocano le 10 mila donne che scesero in piazza l’anno scorso. Ed è proprio così. Torna l’oceano rosa di Non Una Di Meno. Ancora in corteo stasera alle 18.30, con partenza da Piazza VIII Agosto, per la grande manifestazione del 25 novembre, giornata contro la violenza alle donne, dopo quella nazion… (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

I femminicidi stimati nel 2023 sono invece 96 se si osserva invece l'ultimo report Istat. (PordenoneToday)

In testa lo striscione "Disarmiano il patriarcato". Donne ma anche uomini e studenti. Migliaia i partecipanti alla manifestazione contro i femminicidi e le guerre indetta a Milano nella giornata mondiale contro la violenza di genere. (TGR Lombardia)

Un centinaio di manifestanti si è radunato di fronte alla Camera dei Deputati: “ Il patriarcato ha il volto di questo Governo “ (Il Fatto Quotidiano)

Bologna, in migliaia nel corteo fucsia contro ogni violenza: «Mai più sole, lo dobbiamo ai nostri figli»

Continuiamo a sentirci poco sicure e prive di mezzi e risorse, anche se la politica dice il contrario». Insieme contro la violenza Torino scende in strada per la «Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne». (La Stampa)

Novembre a Trieste: il raduno alla manifestazione contro la violenza sulle donne 01:03 (Il Piccolo)

Ma anche per dare voce alle tante, troppe vittime di violenza, fisica, economica, psicologica; a coloro che non hanno denunciato e a coloro che l’hanno fatto. Una marea fucsia, potente e rumorosa, per dare voce a chi non ha voce, a quelle circa cento donne che dall’inizio dell’anno sono state uccise in quanto donne, molte delle quali per mano di quell’uomo che diceva di amarle. (Corriere della Sera)