Ma Ghali è stato davvero silurato al concerto per la pace perché parla di genocidio in Palestina? Ecco la verità e quello che non torna nelle parole del cantante al Forum d’Assago

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Diciamolo apertamente, Ghali è uno dei rarissimi artisti italiani che, oggi come oggi, parla di quel che sta accadendo da oltre un anno a Gaza. Anzi, di quel che sta accadendo a Gaza, perché che da quelle parti ci sia in atto ben più che un regolamento di conti post 8 ottobre è evidente a tutti. Ghali parla di genocidio, e almeno chi scrive è d’accordo con lui, ma anche lo si volesse chiamare in altra maniera andrebbe anche bene, il punto è che nessun altro o quasi ne parla, neanche usando parole meno radicali e definitive. (MOW)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Una ragazza, dai capelli biondi, in jeans e top grigio, riesce a salire sul palco ma la reazione di Ghali sorprende tutti. (leggo.it)

Dune vere e tanti ospiti, è "Ghali-Live 2024" show al Forum di Milano 29 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Ed è pioggia di applausi. Il brano "Niente Panico" è dedicato alla mamma del cantante. Fuori programma per Ghali, che alla chiusura del concerto a Milano ha cantato la ballata "Niente Panico" abbracciato a una fan, che è salita sul palco. (ilmessaggero.it)

Milano, 29 ott. Succede una seconda volta e per me è una conferma e l'inizio di (Io Donna)

«Proprio non ne sentivamo il bisogno dell'appello all'immigrazione clandestina e illegale del rapper Ghali fatto al Forum di Milano con tanto di bandiera della Palestina, senza alcun rispetto per le vittime civili israeliane del 7 ottobre 2023». (La Stampa)

Un grande e atteso ritorno per l’artista, tra i più iconici della sua generazione, che tornerà a Milano stasera con il secondo Unipol Forum da tutto esaurito, per poi toccare Firenze, Roma (sold out), Bologna e Napoli, e chiudere con la terza data milanese del 15 novembre. (ilmattino.it)