Chi è Nathalie Moellhausen, la spadista salita in pedana nonostante il tumore che si è sentita male durante la gara

PARIGI. Sentirsi male, cadere in pedana. Rialzarsi, combattere e perdere. Tranne il finale, negli attimi che hanno zittito il Grand Palais è racchiusa tutta la carriera e l’ultimo anno di Nathalie Moellhausen, la fiorettista milanese di 28 anni in gara a Parigi con il Brasile. Fino al 2012 con l’Italia tanto da vincere un bronzo nella spada a squadre nel 2010 e nel 2011, e da partecipare ai Gioch… (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Si parte dal concetto che lo sport fa bene, pur se non sempre sia vero. Poi si passa all'idea: sport maestro di vita. (il Giornale)

Nathalie Moellhausen, in gara dopo la diagnosi e il ricovero per tumore: si sente male ma arriva fino alla fine. La medaglia d'oro è sua (DiLei)

E poi salire sulla pedana olimpica del Grand Palais, accasciarsi durante l'assalto e infine riprendere la gara sino alla fine. La storia di Nathalie Moellhausen ha già conquistato Parigi e poco importa se l'avventura olimpica dell'atleta italo-brasiliana si sia conclusa con la sconfitta per mano della sedicenne canadese Ruien Xiao (15-11) e la conseguente eliminazione. (Tiscali)

CalcioWeb La 38enne nata a Milano da padre italo-tedesco, ha scoperto di avere un tumore, di natura benigna, al coccige. Si tratta di una forma di neoplasia che le causa dolore intenso, e anche sulla pedana olimpica, la campionessa si è sentita male, è stata subito curata dallo staff medico ma ha voluto riprendere la gara. (CalcioWeb)

La sua storia ha commosso il mondo. Nonostante il dolore per un tumore benigno al coccige che nelle ultime settimane l'aveva costretta a ricoveri in ospedale e dosi massicce di morfina. (Luce)

Non è sulle pedane, in quella spada che prima con l’Italia (solo ai Mondiali un oro e un bronzo a squadre e un bronzo individuale) e poi con il Brasile dal 2013 (campionessa del mondo 2019) le ha dato delle gioie, ma in un ospedale. (Corriere della Sera)