Assunzione Dirigenti scolastici, il Ministero ricorrerà contro la sospensiva del Tar

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Assunzione Dirigenti scolastici, il Ministero ricorrerà contro la sospensiva del Tar Di Un atto dovuto, nel cercare di sbloccare le assunzioni dei Dirigenti scolastici, il Ministero per il tramite dell’Avvocatura dello Stato (come già anticipato dalla nostra redazione) impugnerà la sospensiva del Tar Lazio con la quale si bloccavano le assunzioni dei Dirigenti scolastici. Si tratta del dispositivo della vigilia di Ferragosto a seguito del ricorso di aspiranti docenti dell’ordinario che hanno ritenuto ingiusta l’assunzione sul 100% dei posti disponibili agli aspiranti riservisti le cui graduatorie sono state pubblicate nei giorni scorsi e rettificate ieri. (Orizzonte Scuola)

Ne parlano anche altre fonti

Antonio Fundarò Parliamo di scuola, e delle notizie di questi giorni sul caos di insegnanti e presidi per il rientro di settembre. Ci raggiunge il prof. Antonio Fundarò, docente e redattore di Orizzonte Scuola. (rtl.it)

I ricorsi al TAR e al Consiglio di Stato sono diventati strumenti usati dai candidati per influenzare o bloccare gli esiti dei concorsi, creando grave confusione e rallentando il processo di assunzione. (Tecnica della Scuola)

Ma ricapitoliamo le tappe della vicenda: tutto è partito da un ricorso presentato da alcuni partecipanti alla prova preselettiva del Concorso ordinario a dirigente. Dopo la notizia della sospensione della procedura di nomina dei vincitori del concorso straordinario per dirigenti scolastici, lo Snals dice la propria. (ilmessaggero.it)

"Sulla vicenda della sospensiva disposta dalla sezione feriale del Tar Lazio si sta facendo troppo allarmismo e troppa strumentalizzazione politica. Il ministero dell'Istruzione è al lavoro per far valere nelle sedi opportune le proprie argomentazioni al fine di risolvere una questione che non dipende dalle nostre strutture. (Tiscali Notizie)

Un recente provvedimento del Tar del Lazio ha bloccato l’imminente nomina di 519 vincitori di un concorso straordinario per presidi, creando una situazione di grande incertezza per le scuole italiane. Dopo l’ondata di precariato tra i docenti e le polemiche suscitate dalla richiesta di posticipare l’avvio delle lezioni a causa delle temperature estive insopportabili, emerge ora un ulteriore ostacolo, questa volta legato all’assunzione dei nuovi dirigenti scolastici. (Open)

Così Anna Cassanelli, Flc Cgil Siena, e Alessandra Agabiti, Cisl Scuola, che guardano con preoccupazione alla battaglia legale sul concorso riservato per presidi ora finito davanti al Tar del Lazio. A seguito di ricorsi, i giudici amministrativi hanno sospeso l’utilizzo delle graduatorie per l’assunzione dei dirigenti scolastici, fissando il giudizio nel merito il 5 di settembre. (LA NAZIONE)