Più che raddoppiata la perdita di posti di lavoro tra i fornitori di componenti per auto nel 2024

Le cifre di Clepa non includono le perdite di posti di lavoro annunciate per gli anni a venire. Forvia, azienda produttrice di cruscotti, pannelli porta e sistemi di scarico, ha dichiarato a febbraio che taglierà 10'000 posti di lavoro su oltre 75'000 unità in Europa entro il 2028. A novembre, Michelin ha dichiarato che avrebbe chiuso due fabbriche francesi che producevano pneumatici per autocarri e furgoni. (Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altre testate

Il 2024 sarà ricordato come l’anno del tracollo per l’industria automobilistica europea e globale. La crisi della domanda ha portato a un accumulo record di oltre 500.000 veicoli invenduti, stoccati nei piazzali delle fabbriche. (Primonumero)

Crisi di mercato e di vendite, scioperi e mobilitazioni sindacali contro chiusure di stabilimenti, cassa integrazione e licenziamenti, investimenti mancati o sbagliati da parte delle imprese, giravolte e speculazioni politiche. (sbilanciamoci.info)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Tra crolli delle vendite, accumulo di scorte invendute, licenziamenti di massa senza precedenti e ondate di cassa integrazione, l’industria dell’auto sta affrontando una crisi che scuote le sue fondamenta. (Primonumero)