Meloni: «Dossier? Nel peggiore dei casi sarebbe reato di estorsione. Su mia sorella Arianna si accaniscono per colpire me»
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«Nessuno Stato di diritto può tollerare una cosa del genere». Giorgia Meloni interviene sulla vicenda dei dossieraggi. «Le inchieste dicono che il dossieraggio su di me è cominciato già alla fine del governo Draghi quando si capiva che sarei potuta andare al governo. Mi aspetto che la magistratura vada fino in fondo, perché, nella migliore delle ipotesi, alla base di questo lavoro c'era un sistema di ricatto ed estorsione, ma nella peggiore siamo davanti al reato di eversione», ha detto la premier Giorgia Meloni n una anticipazione del libro di Bruno Vespa (Hitler e Mussolini (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altre testate
I magistrati, prudenti, avvertono che "le indagini sono appena iniziate", ma già il terremoto mediatico scuote Palazzo Chigi. Ancora dati spiati, ancora ipotesi di dossieraggio e hackeraggio. (QuiFinanza)
Si moltiplicano le reazioni della politica al sistema di acquisizioni illecite da banche dati strategiche scoperchiato dall’indagine della Dda di Milano e della Dna. Il vicepremier Antonio Tajani parla di "minaccia alla democrazia" e il ministro della Difesa Guido Crosetto invita a capire se ci sia "un filo rosso" fra diversi casi di dossieraggio. (Sky Tg24 )
La sorella della premier Giorgia è tra le figure più spiate dall’infedele dipendente di Banca Intesa Sanpaolo. Coviello è ora indagato per aver spiato illecitamente i conti correnti di politici, vip e figure istituzionali. (Corriere della Sera)
La premier sottolinea infatti come, «nella migliore delle ipotesi, alla base di questo lavoro c'era un sistema di ricatto ed estorsione, ma nella peggiore siamo davanti al reato di eversione. La presidente del Consiglio sollecita la magistratura a proseguire senza riserve, sostenendo che queste indagini rivestono un’importanza fondamentale per la protezione dello Stato di diritto. (Il Dubbio)
Chi se lo aspettava che la campionessa degli eredi-al-quadrato (del Duce e di Berlusconi) riuscisse a preoccuparsi per lo Stato di Diritto? Addirittura evocando il rischio eversivo! Sbalordisce ed accende una speranza perché in questi mesi abbiamo più volte adoperato le stesse parole, ma per denunciare condotte, leggi o proposte di legge del suo Governo, della sua maggioranza. (articolo21)
Nessuno Stato di diritto può tollerare una cosa del genere”. Sulla vicenda dei dossieraggi mi aspetto che la magistratura vada fino in fondo, perchè, nella migliore delle ipotesi, alla base di questo lavoro c’era un sistema di ricatto ed estorsione, ma nella peggiore siamo davanti al reato di eversione. (Buttanissima Sicilia)