Chi è e cosa vuole Christian Lindner, volto della crisi politica in Germania
Quarantacinque anni, sempre elegante, dall’atteggiamento un po’ dandy e vanitoso, a Christian Lindner piace presentarsi ancora oggi come il volto nuovo della politica tedesca, anche se alla guida dei liberali già da undici anni. Nel 2017 fu lui a far fallire le trattative per la formazione di una coalizione di governo fra cristiano democratici (dell’allora cancelliera Angela Merkel), i Verdi e i liberali, sostenendo che a volte è meglio restare all’opposizione che governare male. (RSI Radiotelevisione svizzera)
La notizia riportata su altre testate
Il partito è spaccato tra i lealisti dell’attuale cancelliere, cioè i quadri dell’Spd, e una fronda interna che dalla base si sta allargando sempre di più e che chiede a gran voce di sostituire il volto del candidato, mettendo al posto di Scholz il suo ministro alla Difesa Boris Pistorius. (EuNews)
È ormai diventato quasi luogo comune, non senza malcelato e stolto compiacimento soprattutto in Italia, additare la Germania come il «grande malato d’Europa». (Corriere della Sera)
Settore auto a parte, però, il rischio sembra sotto controllo (Milano Finanza)
Il recente crollo della coalizione tripartita del cancelliere socialdemocratico tedesco Olaf Scholz è coinciso con l’elezione di Donald Trump, creando un senso di instabilità, se non di crisi nel Paese che fa presagire una relazione transatlantica sempre più turbolenta. (L'Opinione)
BERLINO – Boris Pistorius non correrà contro Olaf Scholz: “Non sono disponibile per una candidatura alla cancelleria”. Giovedì sera, in un video messaggio al part… (la Repubblica)
La pressione su Scholz si sta facendo asfissiante, compli… (L'HuffPost)